
Export da record Dall’Europa agli Usa venduti servizi e merci per 12 miliardi di euro
di Lorenzo Crespi
Il sistema economico varesino conferma la sua capacità di essere protagonista all’estero: nel 2022 le oltre 58mila imprese attive sul territorio hanno esportato per 12 miliardi e 300 milioni (dati Camera di Commercio).
Una cifra record che, complice in parte la crescita dei prezzi a seguito dei fenomeni inflattivi che pesano sull’economia occidentale, ha incrementato il dato 2021 del 13,6%. A fronte di un import di 9 miliardi e 570 milioni, la bilancia commerciale è ampiamente positiva, per un valore di 2 miliardi e 730 milioni.
La Germania si conferma il primo mercato di sbocco delle merci varesine, con 1 miliardo e 576 milioni di beni e servizi venduti nel 2022 dalle imprese del territorio. Crescita dell’export pari al 15,1% per la Francia, che supera quota 1 miliardo e 170 milioni. Bene anche Regno Unito, Svizzera e Turchia. In forte diminuzione, a causa dei blocchi conseguenti alla guerra, sia import che export con la Russia (rispettivamente -45,9% e -37,1%).
Fuori dall’Europa spicca il dato relativo alle esportazioni con gli Usa, che per la prima volta vede una cifra superiore al miliardo, più precisamente 1 miliardo e 55 milioni di euro (+40% rispetto al 2021). In ripresa gli scambi con la Cina, dove le esportazioni varesine salgono a 415 milioni di euro (+6,3%).
Tra i settori, quello che ha pesato maggiormente nelle esportazioni è stato l’ambito dei macchinari e apparecchi, con 2 miliardi e 453 milioni (+9%). A seguire tessile e abbigliamento con 1 miliardo e 358 milioni (+25%) e intorno al miliardo e 200 milioni di euro i prodotti e le sostanze chimiche, gli articoli in gomma e plastica, la metallurgia e i mezzi di trasporto.