"Finti rinforzi. La Penitenziaria resta in crisi"

L'emergenza organico della Polizia penitenziaria a Busto Arsizio e Varese non risolta nonostante l'annuncio di nuovi agenti. Sindacati evidenziano sovraffollamento, carenza di personale e detenuti aggressivi. Rinforzi insufficienti e mancanza di esperienza dei nuovi agenti.

"Finti rinforzi. La Penitenziaria resta in crisi"

"Finti rinforzi. La Penitenziaria resta in crisi"

Tutt’altro che risolta l’emergenza organico della Polizia penitenziaria nelle carceri di Busto Arsizio e di Varese (nella foto). L’altro giorno l’annuncio dell’arrivo a breve di nuovi agenti, 17 a Busto e 6 a Varese. "Ma i rinforzi – fa sapere Pierpaolo Giacovazzo, segretario regionale UilPa Polizia penitenziaria – non rinforzano nulla". Giacovazzo ieri a Milano con i colleghi degli altri sindacati ha incontrato il Provveditore dell’Amministrazione penitenziaria riportando sul tavolo i problemi: sovraffollamento, carenza di organico per la polizia e situazione d’allarme creata dai detenuti aggressivi da collocare fuori regione o in strutture adeguate.

Il confronto ha riguardato anche l’inserimento di nuovi agenti nelle carceri lombarde. "Numeri alla mano – rileva Giacovazzo – a Busto Arsizio con 430 detenuti sono destinati 17 nuovi agenti, appena formati dai corsi, ma a luglio se ne andranno 17 agenti, ai quali dobbiamo aggiungere tre colleghi che lasceranno per la pensione. Dove sono allora i rinforzi? La realtà è questa: non ci sono incrementi di forze di cui invece abbiamo bisogno e lo diciamo da tempo, a Busto ci sono 125 agenti ma per operare al meglio ne mancano venti. Neppure questa volta li avremo, il saldo resta negativo".

Anche a Varese, sebbene il carcere sia più piccolo, l’organico resta in sofferenza: è previsto l’arrivo di 6 agenti, tre in meno dei necessari. Giacovazzo rileva un altro problema: "A luglio arrivano i nuovi agenti che non hanno esperienza ma a Busto Arsizio sarà difficile affiancarli nel nuovo percorso in una struttura che non conoscono da cui ben 17 poliziotti hanno chiesto il trasferimento".

R.F.