È sotto controllo il versante del Monte Rho tra Arcisate e Bisuschio, dal quale lunedì poco dopo mezzogiorno si è staccata una frana, 50 metri cubi di materiale. Un forte boato e poi il polverone visibile a distanza. In paese ieri guardavano quella ferita con preoccupazione, "fa paura – dicevano – ha mandato un segnale, la montagna, si sta mostrando fragile". Sul posto ieri "sono tornati i tecnici comunali e un geologo – ha sottolineato il sindaco di Arcisate Gianluca Cavalluzzi (nella foto) –, hanno effettuato un sopralluogo per valutare la situazione, ci saranno altre verifiche, poi si potranno definire gli interventi per la necessaria messa in sicurezza".
Al momento è ancora escluso il rientro nelle loro abitazioni delle tre famiglie che subito nel pomeriggio di lunedì sono state per precauzione allontanate, trovandosi sotto la traiettoria dello smottamento e quindi potenzialmente in una situazione a rischio, per loro l’amministrazione comunale ha trovato sistemazione temporanea in un albergo. La zona è anche frequentata da escursionisti che salgono al Monte Rho, i sentieri sono stati chiusi per evitare incidenti.
Il monitoraggio del costone interessato dalla frana è continuo, il timore è che possa verificarsi ancora qualche distacco di materiale. Un segnale della montagna, dicono in paese che ancora una volta richiama l’ attenzione sulla fragilità del territorio varesino, bello con i suoi paesaggi ma sempre più spesso messo a dura prova dalle forti precipitazioni, con torrenti che si gonfiano ed esondano e smottamenti. Proprio le abbondanti piogge dei giorni scorsi potrebbero aver causato il movimento franoso dal costone del Monte Rho. Rosella Formenti