LORENZO CRESPI
Cronaca

Furti e truffe in aumento. Nelle città arriva l’Esercito

Varese, dalla riunione del Comitato provinciale per la sicurezza il quadro dei reati. Il prefetto ha annunciato l’arrivo dei soldati e aumenterà la videosorveglianza.

Rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine che hanno partecipato alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine che hanno partecipato alla riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

I dati dei reati, le azioni di contrasto già messe in campo e nuove misure per ridurre numeri che sono in aumento sul territorio. La riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolta all’Università dell’Insubria ha visto le istituzioni unite, dalla Prefettura alle forze dell’ordine fino ai Comuni. Obiettivo pianificare una risposta di rete a fronte dell’aumento dei reati denunciati nel 2024, che sono stati 32.898 (+0,5% rispetto ai 32.774 del 2023). Un incremento lieve, anche se alcune situazioni specifiche registrano aumenti più consistenti e minano la percezione generale di sicurezza. È il caso ad esempio dei furti, 13.784, ovvero il 13% in più del 2023. E sono in particolare i furti in abitazione a crescere, con un +24%.

Cala il numero complessivo delle truffe, che sono state 3735 nel 2024 (-13%). A fronte di questa diminuzione si registra però l’aumento delle truffe ai danni degli anziani, con un +16%. In risposta alle richieste di alcuni Comuni che sollecitavano l’arrivo dell’Esercito nelle città principali della provincia il prefetto Salvatore Pasquariello ha spiegato che la questione è stata portata all’attenzione dei Ministeri dell’Interno e della Difesa.

"Senza distogliere le forze che ci sono a Malpensa che sono già ridotte – un tempo erano 50 e ora sono 29 – arriveranno probabilmente altre unità e le impiegheremo a Varese, Busto, Saronno e Gallarate". Tra le altre misure a tutela della sicurezza l’aumento della videosorveglianza, con i sistemi di lettura targhe, i gruppi di controllo del vicinato e le ordinanze antialcol e antislot.

Lorenzo Crespi