
Alcune delle armi da guerra sequestrate
Un arsenale di armi da guerra in camera da letto. L'armamentario è stato sequestrato a un 62enne italiano, attualmente in carcere con accuse riguardanti il traffico di armi utilizzate a scopi bellici. Il materiale è stato recuperato dagli agenti del commissariato di Gallarate nell'abitazione in cui l'uomo era domiciliato prima di finire al fresco, un appartamento nel Gallaratese. Sono stati scoperti un silenziatore e due mitragliatrici da guerra complete di caricatore con le rispettive canne di diverso calibro, 45 e 9 millimetri. Si tratta delle parti impiegate per il modello M3 Grease Gun, prodotte negli Stati Uniti a partire dagli anni '40 e utilizzate in molti teatri di guerra, dal secondo conflitto mondiale alla Guerra del Golfo negli anni '90. Nei confronti del 62enne, in cella dall'ottobre del 2020, è scattata una denuncia con le accuse di detenzione abusiva di armi e illecita detenzione di armi da guerra.
Il precedente sequestro
L'uomo è recidivo: nel 2019 era stato arrestato sempre da agenti della polizia di Varese. In quell'occasione erano entrati in azione elementi della Digos, con il coordinamento della procura di Busto Arsizio: allora furono sequestrate numerose armi tra cui 15 mitragliatori di modelli diversi, 14 fucili (due dei quali kalashnikov) e 10mila munizioni di diverso calibro.