
Le arnie distrutte al Monte Diviso
Gallarate (Varese) – È stato un colpo al cuore per gli apicoltori che le curavano, insostituibili collaboratori della scuola primaria Battisti e delle materne Ronchi e Ponti di Gallarate per il progetto dedicato alle api avviato tre anni fa. Davanti ai loro occhi lo scempio delle arnie distrutte. È trascorso un giorno prima di informare la dirigente della scuola, Germana Pisacane, erano talmente amareggiati che non sapevano come comunicare quanto accaduto alle api di cui non c’era più traccia.
Poi la comunicazione è arrivata alla dirigente: «Siamo amareggiati e addolorati - ha detto la preside – era un bellissimo progetto avviato grazie alla collaborazione dei genitori, che avevano acquistato alcune famiglie di api, dell’amministrazione comunale, del Parco del Ticino e di cittadini che avevano apprezzato la nostra iniziativa che coinvolgeva tutte le classi. Vedere quello scempio è stato un colpo al cuore». Ieri è stato effettuato un sopralluogo da parte degli apicoltori, del personale del Parco del Ticino e dei carabinieri forestali, sono state avviati indagini sull’episodio, un’azione di inciviltà davvero sconcertante. Ma la scuola è pronta a reagire, fa sapere la dirigente: «Il progetto andrà avanti, ricominceremo con altre famiglie di api, ai nostri bambini vogliamo evitare la notizia di quanto accaduto, spiegheremo che sono state trasferite, ricominceremo altrove». Ogni anno nella zona del Monte Diviso che ospitava l’apiario gli alunni effettuavano la visita guidata alla scoperta del mondo delle preziose impollinatrici, una lezione all’aperto che seguivano con attenzione e curiosità.