ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Gallarate, rapina una farmacia e minaccia di morte titolare e dipendenti: arrestato 39enne

Era arrivato sul luogo del delitto a bordo di un monopattino nascondendosi il tatuaggio sul collo. Nella fuga, ha tentato un colpo anche ai danni di un corriere che stava effettuando una consegna

Una farmacia (Foto archivio)

Una farmacia (Foto archivio)

Varese, 26 giugno 2024 – Aveva seminato il panico il 6 giugno scorso in una farmacia di Gallarate, il rapinatore è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gallarate, è un pregiudicato di 39 anni residente nel gallaratese, noto per i suoi precedenti.

Dunque quel giorno al Numero Unico di Emergenza è giunta la chiamata che segnalava la rapina nella farmacia ad opera di un uomo armato di coltello, che si era fatto consegnare l’incasso della giornata (pari a 450 euro) fuggendo a piedi.

Immediato l’ intervento di una gazzella del Nucleo Radiomobile che raccoglieva le testimonianze delle vittime. Grazie al successivo sopralluogo ed ai rilievi, i carabinieri sono riusciti a ricostruire con esattezza i movimenti del rapinatore, che aveva un piano ben preciso.

L’uomo infatti, arrivato a bordo di un monopattino, prima di commettere la rapina è entrato nel negozio di casalinghi accanto alla farmacia, dove ha rubato un paio di forbici ed un taglierino, armi con cui poi ha commesso la rapina. Per dissimulare le sue intenzioni ha però acquistato un tagliere cercando di sviare i sospetti dell’esercente a cui tuttavia non è passata inosservata l’indecisione dimostrata nella scelta degli oggetti da acquistare.

Messo a segno il furto, l’uomo si è spostato verso la farmacia, avendo cura di alzare il bavero della felpa prima di entrare per cercare di nascondere un tatuaggio sul collo che lo avrebbe reso maggiormente riconoscibile. Entrato in farmacia, incurante della presenza di un cliente, si è diretto velocemente verso la cassa, dove ha minacciato una dipendente puntandole le forbici ed impossessandosi dell’incasso.

Fermamente determinato ad assicurarsi il bottino, a dimostrazione della callidità criminale posseduta, il reo non ha esitato a minacciare di morte anche la titolare della farmacia ed un’altra dottoressa che lo avevano seguito all’esterno dell’esercizio subito dopo la rapina. Assicuratosi il bottino, l’autore è fuggito a piedi abbandonando le forbici ed il tagliere in un cestino sito poco distante, oggetti che sono stati sequestrati nel corso dei rilievi di polizia scientifica successivamente eseguiti.

Non pago, ha tentato un’altra rapina ai danni di un corriere che stava effettuando una consegna in un esercizio distante poco meno di 500 metri dalla farmacia. Il rapinatore, durante la fuga, ha intercettato un furgone lasciato momentanee incustodito, salendo a bordo e partendo a tutto gas sfondando una delle sbarre mobili che chiudevano il cortile in cui il veicolo era parcheggiato. Il proprietario, accortosi dell’accaduto, è riuscito a salire a bordo del mezzo e ad ingaggiare una colluttazione col rapinatore, che alla fine ha desistito nel suo intento ed è fuggito a piedi non prima di minacciare la vittima. Quest’ultima ha poi raccontato tutto ai componenti di una volante del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, che nella circostanza è intervenuta ed ha sequestrato gli indumenti ed un coltello usati nella rapina commessa in farmacia, che l’autore aveva lasciato a bordo del furgone.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno permesso di mettere insieme tutti i tasselli del puzzle ed inchiodare alle proprie responsabilità l’autore, che nella tarda serata di ieri è stato rintracciato ed arrestato, quindi condotto in carcere a Busto Arsizio.