Germignaga (Varese), 16 novembre 2024 – L’auto fuori controllo a notte fonda, che prima abbatte una siepe e poi finisce come catapultata dentro il fiume che scorre a fianco della strada. Si può definire quasi un miracolo il fatto che i due ragazzi a bordo del veicolo hanno subito solo ferite lievi. Tutto accade intorno alle tre del mattino a Germignaga, sulla statale 394. In macchina ci sono due ragazzi di vent’anni, con ogni probabilità reduci da una serata nei locali della zona. Il veicolo a un certo punto sbanda e precipita nel Margorabbia. Provvidenziale la presenza lungo la strada di un coetaneo in quel momento, nonostante l’ora, che osserva la scena. E non si limita a dare l’allarme, ma decide lui stesso d’intervenire.
Intervento provvidenziale
La temperatura è rigida, ci sono zero gradi, e il veicolo è semi sommerso. L’acqua del Margorabbia è gelida. I due giovani sono a rischio d’ipotermia. Non ci pensa due volte e si tuffa per liberarli dall’abitacolo e riportarli a riva. Un gesto da eroe, che viene lodato dai vigili del fuoco che in pochi minuti arrivano sul posto. Per recuperare il veicolo affondato interviene l’autogrù. Il fiume è piuttosto gonfio d’acqua. I due ventenni vengono intanto portati all’ospedale di Luino: se la cavano con qualche lieve ferita, un principio d’ipotermia e soprattutto un grosso spavento. Sul posto anche i carabinieri di Luino. A loro il compito di capire cosa sia successo e ricostruire la dinamica dell’incidente.