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Sono allarmanti i dati sul gioco d’azzardo: in provincia di Varese nel 2023 sono stati giocati quasi 2 miliardi...
Sono allarmanti i dati sul gioco d’azzardo: in provincia di Varese nel 2023 sono stati giocati quasi 2 miliardi di euro (in tutta la Regione 23 miliardi). Ed è preoccupante il dato che riguarda Lavena Ponte Tresa sul quale richiama attenzione il sindaco Massimo Mastromarino (nella foto), da anni impegnato nella lotta contro le ludopatie. "A Lavena Ponte Tresa – dice – si giocano oltre 31 milioni, una cifra enorme e preoccupante". Continua, commentando i dati: "Nelle sale gioco e nei luoghi dove si può scommettere si giocano circa 20 milioni di euro e se ne perdono 5. Con il gioco online si giocano circa 10 milioni di euro, perdendone 500mila. Il nostro Comune ha limitato il gioco nelle fasce orarie del mattino, del pranzo e della sera, aumentando i controlli anche con l’ausilio della Guardia di Finanza, ma questi numeri rimangono preoccupanti e forse queste misure non bastano più".
Il sindaco porterà il problema al prossimo tavolo del Piano di zona. Secondo i dati resi noti nei giorni scorsi nella sola provincia di Varese dei 1.925.866.611 euro giocati nel 2023, 1.053.189.215 euro sono stati spesi in luoghi fisici, come tabaccherie e agenzie, mentre 872.677.396 euro sono stati giocati online su piattaforme digitali e app di scommesse autorizzate. Sull’allarmante fenomeno ha richiamato attenzione il consigliere regionale varesino del Pd Samuele Astuti che ha detto "Dobbiamo lavorare con i sindaci per costruire proposte comuni e affrontare con maggiore decisione questo problema, limitando la diffusione delle sale gioco e rafforzando il sostegno alle associazioni che si occupano del contrasto alle ludopatie, a livello regionale, invece, si dovrebbero introdurre misure più restrittive per limitare l’accesso facile al gioco d’azzardo, come il divieto di utilizzo dei bancomat all’interno delle sale slot, una scelta già adottata da altre regioni".
R.F.