REDAZIONE VARESE

Morto Giuseppe Caglioti, scienziato e docente alle università di Pavia e Politecnico di Milano

Aveva 92 anni: si è spento nella sua casa varesina dopo una breve malattia. Una carriera accademica iniziata nel 1962

Il Politecnico di Milano; nel riquadro, Giuseppe Caglioti

Varese, 17 luglio 2024 – È morto nella sua casa di Varese Giuseppe Caglioti, scienziato di fama mondiale e docente, fra le altre, all’università di Pavia e al Politecnico di Milano. Aveva 92 anni. Si è spento dopo una breve malattia. 

Autore di fondamentali ricerche sulla diffrazione e spettroscopia neutronica, nella scienza e tecnologia dei materiali, è stato insegnante di Struttura della Materia.

Oltre che a Pavia e al Politecnico (di cui era professore emerito), aveva insegnato anche a Genova. Era socio benemerito della Società Italiana di Fisica, membro effettivo dell'Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere e fellow della World Academy of Art and Science.

Profilo e carriera

Nato a Napoli il 9 agosto 1931 Caglioti, formatosi alla scuola di Edoardo Amaldi, si era laureato in Fisica alla Sapienza di Roma nel 1953; nel 1955 aveva conseguito il diploma del Corso di Perfezionamento in Fisica Nucleare, sempre a Roma e nel 1956 aveva ottenuto il diploma della School of Nuclear Science and Engineering presso l'Argonne National Laboratory, nell’Illinois. Dal 1962 al 1971 è stato titolare di cattedra presso le Università di Pavia e di Genova. Nel 1970 ha preso servizio presso la facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano come professore ordinario di Fisica dello stato solido.

Dal 2000 al 2004 ha tenuto il corso di Laboratorio di disegno industriale e il corso di Estetica presso la facoltà del Design del Politecnico di Milano. Nell'anno accademico 2005-2006 ha tenuto il corso multidisciplinare di Estetica - Componenti Scientifiche dell'Armonia e del Bello su incarico della Scuola di Dottorato del Politecnico di Milano.

A tutto campo

L'attività di ricerca e gli interessi scientifici del professor Caglioti hanno riguardato vari campi della Fisica e della Fisica della Materia: fisica sub-nucleare e relativa strumentazione, struttura della materia, fisica dei solidi e dei liquidi, diffrazione e spettrometria dei neutroni e relativa strumentazione, proprietà, comportamento e prestazioni meccaniche di materiali anche strutturali.

Dagli anni Ottanta il suo interesse ha riguardato, con impegno crescente, un settore interdisciplinare per la rivisitazione delle relazioni tra scienze naturali e umanistiche.