ROSELLA FORMENTI
Cronaca

La lite, le urla e poi l’investimento: Giuseppina Caliandro travolta e uccisa a Gemonio. “Non è stato un incidente”

Gemonio, un testimone avrebbe visto la vittima, 41 anni, litigare col conducente dell’auto che l’ha falciata. Per il pirata si profila l’accusa di omicidio volontario. Non è escluso che abbia scaraventato la donna fuori dall’abitacolo prima di travolgerla: indagini in corso

Giuseppina Caliandro aveva 41 anni e abitava a Gemonio

Gemonio, 3 luglio 2023 – Avrebbe litigato con l’uomo che l’ha travolta con l’auto Giuseppina Caliandro, la donna di 41 anni, morta dopo l’investimento all’ospedale di Varese. Un testimone avrebbe assistito alla scena, al litigio e quindi  all’investimento, nel centro storico di Gemonio fornendo importanti elementi ai carabinieri al lavoro per ricostruire la drammatica vicenda e identificare il conducente dalla serata di sabato, quando la donna è stata investita, a pochi metri dalla sua abitazione.

La testimonianza

Il testimone avrebbe descritto ai militari con chiarezza quanto sarebbe avvenuto tra la vittima e l’automobilista, il litigio, le urla, la donna che va verso casa, l’uomo che sale in auto, mette in moto la macchina e dopo pochi metri schiaccia la quarantunenne contro il muro. Poi fugge a tutta velocità urtando un’altra macchina.

Accertamenti

Già nella giornata odierna potrebbero esserci sviluppi nella vicenda. Elementi importanti sono già in possesso degli inquirenti, il tipo di vettura, parte del numero di targa e le informazioni fornite dal testimone insieme alle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Se confermato l’investimento volontario per l’uomo si profila l’accusa di omicidio volontario.

L’ipotesi

Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, tutta ancora da confermare, anche quella che la donna sia stata scaraventata fuori dall’automobile prima di essere investita.