REDAZIONE VARESE

I sindacati varesini affilano le armi "Manovra iniqua e contro i lavoratori"

La mobilitazione nazionale contro il Governo Meloni:. Cgil e Uil si ritroveranno. venerdì davanti alla Prefettura

Scenderanno in piazza dalle 9 alle 12 di venerdì con un presidio davanti alla Prefettura di Varese Cgil e Uil, in occasione dello sciopero generale proclamato per tutta la Lombardia dalle due sigle sindacali. Iniziativa contro la legge di bilancio del Governo Meloni, che non sarà dunque unitaria, vista la mancata adesione da parte della Cisl. Nel corso della mattinata una delegazione sindacale incontrerà il prefetto di Varese Salvatore Pasquariello per illustrare gli aspetti della finanziaria che non convincono le parti sociali. "È una manovra che abbiamo giudicato iniqua e non corretta rispetto ai bisogni e le necessità che il paese al momento esprime: è una manovra che toglie a chi ha più bisogno mentre chi ha una condizione più abbiente si vede consegnare da questa finanziaria delle agevolazioni, soprattutto per quanto riguarda il fisco", dice Stefania Filetti, segretario generale della Cgil di Varese.

Un commento anche sul reddito di cittadinanza. "Si vuole eliminare un importante strumento che ha aiutato tante famiglie". Anche Antonio Massafra, segretario generale della Uil Varese, riflette sui contenuti della legge di bilancio. "È una manovra che colpisce le persone che stanno peggio, non aumenta il potere d’acquisto, non combatte l’evasione fiscale e non indica in quale direzione vuole andare il paese in termini di politica industriale".

Lorenzo Crespi