Ancora un dono da parte del benefattore anonimo: la bella sorpresa di trovare nella cassetta della posta l’ assegno di 3mila euro è toccata l’altro giorno alla cooperativa Asda Speranza. In precedenza, la stessa buona sorta era toccata alla Fondazione Anffas Tosi Ravera, ad Aias e alla Comunità Marco Riva. "Pur rispettando il desiderio di anonimato del benefattore, non possiamo esimerci dall’esprimere pubblicamente il grazie più sentito - ha commentato il presidente della cooperativa Ercole Milani -. La donazione che abbiamo ricevuto ha per noi un duplice valore. Indubbiamente costituisce un aiuto importante sotto il profilo economico". La somma potrà infatti permettere i lavori a uno degli spazi più importanti di Asda Speranza. "Il laboratorio artigianale di cartotecnica, attivo dal 1990, necessita di interventi di varia natura - ha spiegato Milani -. Qui lavorano otto disabili adulti, assistiti da un folto gruppo di volontarie e volontari. La comunità alloggio, che dal 1984 ospita 24 ore su 24 fino a dieci disabili adulti, sta portando avanti diverse iniziative finalizzate a mantenere e rafforzare il contesto accogliente e sereno in cui si svolge la vita quotidiana degli ospiti. Ma ancora più importanti sono la fiducia e l’apprezzamento che questo gesto implica e che ci incoraggiano a continuare".
Il presidente della cooperativa conclude, quindi, con un "grazie" per il dono che arriva dal cuore. Il benefattore anonimo da oltre dieci anni aiuta diverse associazioni cittadine impegnate in attività di assistenza, sempre con la stessa modalità: lasciando un assegno nella cassetta postale della onlus. Diego Cornacchia, presidente di Anffas Tosi Ravera, nei giorni scorsi ha lanciato la proposta di assegnargli il più importante riconoscimento cittadino, la civica benemerenza. Il suo gesto di generosità si ripete da anni e ogni volta commuove,come esempio di amore per la città.