ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Il futuro dell’ospedale di Gallarate: "Servono servizi per i più deboli"

La presa di posizione delle Associazioni dei pazienti cronici all’assemblea sul Sant’Antonio Abate

Il governatore lombardo Attilio Fontana ha annunciato che si farà l’ospedale di comunità con fondi regionali oltre al presidio unico Busto-Gallarate

Il governatore lombardo Attilio Fontana ha annunciato che si farà l’ospedale di comunità con fondi regionali oltre al presidio unico Busto-Gallarate

L’assemblea pubblica sul futuro dell’ospedale di Gallarate, organizzata dai gruppi di minoranza in consiglio comunale (liste civiche Obiettivo Comune, Città è Vita, Silvestrini Sindaco, Pd, PiùGallarate), mobilitati contro il pesante ridimensionamento previsto nel piano di Asst Valle Olona e Arexpo con la realizzazione del polo sanitario unico a Busto Arsizio, ha visto una grande partecipazione di cittadini. In vista dell’assemblea, le Associazioni dei pazienti cronici hanno diffuso un’articolata riflessione: "Le Associazioni lasciano alla sedi politiche e istituzionali il dibattito sull’allocazione dei servizi e delle strutture sanitarie e si schierano unicamente per la difesa del diritto alla salute per tutti e in particolare per tutte le persone più deboli e fragili". Quindi affermano "il diritto a una informazione puntuale sui servizi ospedalieri e territoriali attualmente operativi, sul loro funzionamento, sulle modalità di accesso e sulla loro progressiva riorganizzazione, il diritto di partecipare alla coprogrammazione e coprogettazione del funzionamento dei nuovi servizi e della risposta ai bisogni" e chiedono in particolare "servizi ospedalieri per acuti progettati per essere accessibili e con spazi e percorsi di cura in grado di accogliere e tutelare persone con cronicità complesse con polipatologie, disabilità e fragilità di ogni fascia di età, servizi territoriali di prossimità e domiciliarità (e non solo servizi ambulatoriali diagnostici/prestazionali), programmati e progettati per una presa in carico delle persone con cronicità, disabilità, fragilità e dei loro caregiver". Ancora sottolineano "il sogno di collaborare a progettare una Cittadella della Salute (Casa di comunità, servizi sanitari e sociali, spazi educativi e ricreativi) nel cuore della città".

Poche ore prima dell’assemblea pubblica, a Palazzo Lombardia l’incontro tra il presidente Attilio Fontana, il sindaco di Gallarate Andrea Cassani e i rappresentanti della maggioranza di centrodestra sul futuro dell’ospedale gallaratese. Rispetto a quanto indicato nel piano del Sant’Antonio Abate, in cui non è previsto l’ospedale di comunità, presentato di recente in Commissione Sanità, il dietrofront: il governatore ha infatti dichiarato che "l’Ospedale di comunità a Gallarate si farà con risorse di Regione Lombardia, dopo la realizzazione del nuovo ospedale Busto-Gallarate". Ieri sera in consiglio comunale la mozione di Forza Italia che nel centrodestra ha fatto la voce grossa con gli alleati, chiedendo l’ospedale di comunità e più servizi in centro, riutilizzando il padiglione Trotti-Maino.