Il lavoro dell’Università dell’Insubria e del Politecnico di Milano come base su cui costruire lo strumento urbanistico che disegnerà il futuro della città. Il percorso verso il nuovo Pgt ha compiuto un ulteriore importante passaggio, con la presentazione in sala Montanari, davanti a un pubblico di tecnici, professionisti, amministratori e cittadini, dei risultati delle ricerche accademiche che fotografano la Varese di oggi e quella che dovrà diventare domani.
Il team dell’Università dell’Insubria si è occupato di affrontare gli aspetti demografici ed economici. Per quanto riguarda il primo tema, la situazione della città giardino negli ultimi anni risulta essere in linea con il trend nazionale: spiccano l’invecchiamento della popolazione e l’aumento di stranieri, così come la diminuzione della composizione dei nuclei familiari, sempre più ristretti. Sotto il profilo economico Varese risulta essere una città viva, con un tasso di occupazione sopra la media nazionale e l’aumento delle dimensioni medie delle imprese, con il terziario che avanza in modo particolare. Dai pro ai contro: un grosso problema è il pendolarismo verso Milano e il Canton Ticino (3.000 frontalieri in più dal 2020 al 2022), quindi la difficoltà delle aziende nel reperire personale con esperienza: un problema per un’impresa su due.
Il gruppo di lavoro del Politecnico si è invece concentrato su diversi aspetti: accessibilità, ambiente, consumo di suolo, mobilità, servizi e welfare. "Il lavoro conferma che Varese ha altissime qualità ambientali di partenza in tutti i quartieri - ha commentato l’assessore all’Urbanistica Andrea Civati -. Già oggi si colloca nella parte arta della classifica rispetto ad altri territori. Da queste premesse costruiremo un piano che abbia sulla qualità della vita e sulla qualità ambientale un valore assoluto". L’idea è quella di un Pgt contemporaneo e flessibile, in grado di guidare la trasformazione di Varese senza dimenticare la sostenibilità. Dopo l’analisi ricognitiva, l’iter verso il nuovo strumento urbanistico proseguirà ora con la parte costruttiva, che si svilupperà nei prossimi 6-7 mesi. L’obiettivo è quello di arrivare alla fine del 2025 con il Pgt pronto da portare al voto in consiglio comunale.