Il rugby “esilia“ il calcio. Gli ultras: basta, vogliamo giocare in casa

Il Fronte Ribelle, gruppo ultras saronnese, avverte che la squadra Fbc Saronno rischia l'esilio per la coabitazione con il Rugby Saronno negli impianti sportivi. Minaccia di proteste se non si trova una soluzione.

Il rugby “esilia“ il calcio. Gli ultras: basta, vogliamo giocare in casa

Il rugby “esilia“ il calcio. Gli ultras: basta, vogliamo giocare in casa

Si prepara un’estate calda per il calcio saronnese. Lo annuncia il Fronte Ribelle, gruppo ultras saronnese, preoccupato che la squadra cittadina l’Fbc Saronno (Eccellenza) possa giocare una stagione in esilio. "Abbiamo appreso che è sempre più concreta la possibilità di giocare le gare casalinghe per un’altra stagione lontano dal Colombo Gianetti a causa dell’incompatibilità nella coabitazione fra più discipline sportive all’interno delle stesse strutture". Il riferimento va al confronto indiretto in corso tra Fbc Saronno e Rugby Saronno per l’uso dello stadio Colombo Gianetti e il centro sportivo Matteotti. "È a Saronno che pretendiamo di seguire la nostra squadra! Abbiamo pazientato, abbiamo anche rinunciato a sostenere i ragazzi nelle ultime tre gare in esilio limitandoci a una protesta civile, ma ora non siamo più disposti ad accettare la situazione". Da qui l’avviso: "La soluzione deve essere trovata altrimenti sarà una lunga e dura stagione di contestazione". S.G.