All’Ospedale Del Ponte di Varese è arrivata stanca, infreddolita e bagnata dalla pioggia. Ad aiutarla a raggiungere il quinto piano, dove la attendevano i bambini ricoverati, ci hanno pensato allora i Vigili del fuoco. A bordo dell’autoscala la Befana ha raggiunto i piccoli pazienti della Pediatria, entrando direttamente nella sala giochi. Si è ripetuta così una tradizione che prosegue da quasi 25 anni grazie al coinvolgimento degli uomini del comando di via Legnani. Ad impersonare la vecchina come sempre il vigile del fuoco in pensione Roberto Marengoni. La somiglianza è così tanta che una mamma, costretta a rimanere in camera con il proprio bimbo, alla sua vista è scoppiata in una fragorosa risata esclamando "Ma è una vera Befana".
Vista la pioggia i bambini erano preoccupati di non vedere arrivare la simpatica protagonista del giorno dell’Epifania, ma quando è giunta “dal cielo”, varcando la finestra, è scoppiato un grande applauso. È entrata camminando un po’ tremolante sulle gambe ormai vecchie, ma decisa a concludere il suo lungo viaggio per donare un sorriso ai bambini ammalati. Con sé ha portato un sacco rosso, colore simbolo dei Vigili del fuoco, colmo di calze molto gradite dai bambini. A fare gli onori di casa la dottoressa Stefania Porcu insieme ai volontari de Il Ponte del Sorriso. Non è mancato il giro al Pronto Soccorso. "Grazie di cuore ai Vigili del Fuoco e all’Associazione Nazionale di quelli andati in pensione, al comandante Mario Abate, all’ing. Santo Vazzano e a Fortunato Denti per aver reso gioiosa l’Epifania in reparto - ha commentato Emanuela Crivellaro de Il Ponte del Sorriso - una tradizione che si ripete di anno in anno e che porta tanti sorrisi ai bambini e ai loro genitori. Se non ci fossero i Vigili del Fuoco, povera Befana, chissà se riuscirebbe a raggiungere i bambini al Del Ponte?".
Il giro della Befana non si è fermato qui: ha poi fatto visita anche nelle altre Pediatrie del territorio, passando pure dalla Neuropsichiatria Infantile di Varese. Azzurra, ricoverata a Tradate, da giorni parlava della Befana pensierosa: "Saprà che sono qui? Non so se riesce a venire con questa pioggia". Ma poi è suonato il campanello e tutti i bambini sono accorsi alla porta, esultando dalla sorpresa nel vedere la Befana in carne e ossa. A Cittiglio la Befana è arrivata grazie al Lions Club Luvinate Campo dei Fiori: ad emozionarsi anche gli anziani in attesa al Pronto Soccorso.