Incendio al cementificio Holcim Italia di Comabbio, le fiamme sono divampate ieri intorno alle 4 e hanno interessato soprattutto la fossa di scarico del materiale tessile derivato dal riciclaggio di pneumatici, detti texstile. In quell’area è presente una tramoggia che carica un nastro per alimentare il forno di cottura del cemento. Immediato l’allarme, sul posto i vigili del fuoco con diversi mezzi e una ventina di uomini, oltre agli operatori del soccorso con un’ambulanza e i carabinieri di Gallarate. Fortunatamente non sono state coinvolte persone. A prendere fuoco sono state circa trenta tonnellate di materiale, attraverso i condotti di aspirazione delle polveri l’incendio si è quindi propagato al filtro dedicato all’impianto del combustibile texstile. Per contenere le fiamme e spegnere il rogo i vigili del fuoco hanno riempito di schiuma il filtro ed i condotti di aspirazione aprendo le botole presenti.
L’intervento ha visto impegnate le squadre dei vigili del fuoco di Ispra, i volontari di Laveno e gli operatori del comando provinciale arrivati con un carro aria e un carro schiuma, complessivamente venti uomini. Sul posto sono intervenuti anche i tecnici di Arpa per le analisi dell’aria. Il timore era che le fiamme potessero aver sviluppato sostanze inquinanti, circostanza esclusa dai rilievi effettuati. Nessun danno ambientale, dunque, a rassicurare ieri la stessa Holcim con una nota, "L’azienda dichiara che a seguito dei dovuti controlli dell’Arpa, non ci sono conseguenze ambientali e tutti i parametri risultano entro i limiti consentiti dalle normative vigenti". Nel comunicato ha sottolineato che " i sistemi antincendio e di sicurezza sono intervenuti immediatamente permettendo di gestire l’incidente prontamente e in modo efficace, adottando tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza delle persone e la tutela dell’ambiente. L’incendio poi è stato spento definitivamente dall’ intervento dei vigili del fuoco. Non ci sono state conseguenze per la salute delle persone, né per l’ambiente circostante. Restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti e informazioni, e continueremo a monitorare attentamente la situazione per garantire il rispetto dei più elevati standard di sicurezza e qualità".
Rosella Formenti