Il devastante incendio alla cascina Talamona di Gavirate domenica notte
Gavirate (Varese), 13 novembre 2024 – Potrebbero essere loro gli autori del mega incendio di decine di balle di fieno che nella notte fra sabato 9 e domenica 10 novembre scorsi ha tenuto impegnati decine di vigili del fuoco a Gavirate. Sono stati infatti individuati e denunciati tre minorenni, che si ritiene abbiano “per gioco” incenerito 750 rotoballe di fieno, stoccate nella tensostruttura, completamente distrutta dalle fiamme, di proprietà dell’azienda agricola Talamona in località Voltorre. L’intervento dei vigili del fuoco per estinguere le fiamme era stato lungo e complesso, con gravissimi danni per la stessa azienda agricola, che alleva una tra mucche e asini, con il problema dopo il rogo di avere il fieno per i mesi invernali.
L’inchiesta
Era così stata subito avviata un’indagine da parte di carabinieri e polizia locale. Che ha portato all’individuazione dei tre ragazzi. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura dei minori di Milano. I tre minorenni saranno sentiti dalle autorità competenti. Resta da chiarire che cosa sia accaduto nella notte tra sabato e domenica, sul perché avrebbero appiccato l’incendio nulla trapela dagli inquirenti. Fondamentale sarà la relazione dei vigili del fuoco per fare chiarezza sul rogo, se sia da ritenere colposo o doloso, se si tratti cioè di un episodio fortuito, senza volontà di distruggere o se invece ci sia stata una precisa volontà nel provocare l’incendio.
La gara di solidarietà
Il danno economico riportato dall’azienda è stato ingente, immediata la solidarietà scattata con la raccolta fondi lanciata da Valentina Plebani, figlia di un agricoltore della zona, avviata su GoFundMe. Obiettivo arrivare a 20mila euro, ieri la somma raccolta aveva superato gli 8mila euro, con 261 donazioni. L’iniziativa solidale proseguirà nei prossimi giorni, ed è stata rilanciata anche dall’associazione “Gavirate tra parco e lago”. C’è anche chi pensa di organizzare un evento dal titolo “Tutti insieme per gli animali dei Talamona”.