LORENZO CRESPI
Cronaca

Incubo neve: muore travolto da una pianta a Golasecca

Si è chiusa in tragedia una giornata punteggiata di disagi. Strade chiuse, linee dei bus sospese, passeggeri bloccati dentro un pullman

di Lorenzo Crespi

Una giornata di disagi e difficoltà finita in tragedia. È morto dopo essere stato travolto da una pianta crollata sotto il peso della neve Franco Giovanniello, 53 anni, operaio residente a Vergiate. L’incidente si è verificato verso le 17 in via Cesare Battisti, a Golasecca. A quanto ricostruito l’uomo, dopo essere stato colpito dai rami, è riuscito a liberarsi, portandosi a bordo strada. Qui si è accasciato. Inutili i tentativi di rianimarlo da parte dei soccorritori, chiamati dai passanti che hanno assistito alla scena. L’uomo è morto, molto probabilmente per effetto del grave trauma cervicale riportato dopo essere stato schiacciato dall’albero. Sarà l’autopsia, comunque, a chiarire dinamica e cause.

È stata, questa, la terribile “coda” del la nevicata che dalle prime ore della mattina ha interessato il Varesotto, mandando in tilt la viabilità. Gli accumuli di neve al suolo hanno sfiorato i 30 centimetri in buona parte del territorio, con punte più alte nelle zone dei rilievi. Problemi sull’A8, dove in mattinata si è verificato un incidente all’altezza dell’autogrill di Castronno. Quattro i mezzi coinvolti, due i feriti. Si è resa necessaria la chiusura per diverse ore della carreggiata in direzione Varese. Circolazione problematica anche su provinciali e statali, in particolare sulla provinciale 1 tra Capolago e Buguggiate e sulla strada del Sempione tra Gallarate e Vergiate. Disagi anche a Gazzada, al Ponte di Vedano e sulla statale varesina 233. Forti ripercussioni sul servizio dei pullman, con diverse tratte extraurbane che hanno riscontrato limitazioni o lunghi ritardi. Altre linee hanno ridotto le corse. A Tradate in via Castelnuovo un autobus è finito parzialmente fuori strada e i passeggeri sono rimasti bloccati all’interno. Sono dovuti entrare in azione i vigili del fuoco rompendo uno dei finestrini, per far uscire le persone dal mezzo con l’aiuto di una scala. E per i pompieri è stata una giornata di super lavoro con decine di interventi, in particolare per rimuovere piante cadute in strada.

Problemi anche nel capoluogo con le strade principali e secondarie difficilmente percorribili. Alcune direttrici sono state anche chiuse, come via Gasparotto e via Corridoni. "Non nascondiamoci. Non nevicava così da tantissimi anni e molte strade non sono in buono stato – commentava ieri pomeriggio il sindaco Davide Galimberti – Questa nevicata è molto più seria. Gli uomini e mezzi al lavoro sono tanti, a Varese abbiamo oltre 200 chilometri di strade da pulire". A complicare la situazione il fatto che molte auto e camion, come accertato dalla Polizia locale, circolavano senza gomme da neve. In città i disagi hanno riguardato anche il servizio degli autobus, fra linee accorciate o sospese. Code anche nell’Alto Varesotto, in particolare a Grantola e in Valceresio, dove la statale è stata bloccata. A Luino il Comune ha disposto per oggi la chiusura delle scuole superiori, aperte finora per consentire ai docenti di fare lezione, pur in assenza di allievi. I disagi hanno riguardato anche la circolazione dei treni, con guasti sulle linee a causare anche ritardi di oltre un’ora. In alcuni paesi si sono verificati anche blackout elettrici.