
Tutti i lavoratori con almeno 5 anni di servizio in Hupac riceveranno entro fine mese il risarcimento per aver pulito gli indumenti protettivi
Con la sottoscrizione dei verbali di conciliazione di oltre 50 lavoratori Hupac, la società di trasporto intermodale con sede a Busto Arsizio, si è conclusa l’altro giorno la vertenza che li ha visti impegnati, con l’appoggio di Cub Trasporti, in iniziative di lotta e legali. Dunque tutti i lavoratori con almeno 5 anni di servizio in Hupac riceveranno entro fine mese 2.400 euro netti come risarcimento del danno determinato dall’onere di aver dovuto provvedere negli anni scorsi personalmente alla sanificazione-lavaggio degli indumenti di lavoro protettivi. Fa rilevare Cub Trasporti Malpensa-Linate: "Ricordiamo che si è arrivati alla conciliazione delle cause a seguito di una proposta avanzata dai giudici, che hanno di fatto ritenuto inaccettabile la soluzione nel frattempo accettata in sede di accordo dai confederali che si erano accordati con Hupac affinché tacitasse le richieste dei lavoratori con soli 500 euro, somma quasi 5 volte inferiore a quella ritenuta giusta dai giudici". Da questo mese Hupac provvederà alla sanificazione/lavaggio degli indumenti che finalmente saranno ritirati in azienda e poi riconsegnati puliti ai lavoratori.
"Si conclude così una vertenza che può essere di esempio per tutti i lavoratori del comprensorio – rimarca Cub Trasporti –. Anche per contrastare il disegno di alcune aziende che, con iniziative unilaterali e umilianti per i lavoratori, fino a ritenere che debbano lavorare con gli stessi indumenti Dpi per un intero anno senza mai lavarli, pensano di risolvere il problema senza un confronto serio con i lavoratori e le rappresentanze sindacali". Di recente il Tribunale ha riconosciuto il risarcimento per il lavaggio dei dispositivi di protezione anche ai lavoratori di Alha Airoport nel settore cargo a Malpensa.Ros.For.