LORENZO CRESPI
Cronaca

Innovazione e inclusione. Le strategie per il futuro

Il presidente varesino di Confindustria Grassi ha definito le mappe per il rilancio. All’incontro ha partecipato anche il leader nazionale Emanuele Orsini.

Innovazione e inclusione. Le strategie per il futuro

"Innovativa, tecnologica, sostenibile, inclusiva, europea. In una parola Industriale". È questa la provincia varesina che immagina per il futuro il presidente di Confindustria Varese Roberto Grassi. Aggettivi qualificativi di un territorio con i quali ha concluso la sua relazione all’assemblea generale 2024 dell’associazione datoriale, che si è tenuta presso la Mv Agusta alla Schiranna.

Al centro dei lavori, a cui ha partecipato anche il presidente nazionale di Confindustria Emanuele Orsini, l’innovazione come chiave per una nuova competitività per le imprese. A partire dall’implementazione, con azioni concrete, del Piano strategico #Varese2050 lanciato da Confindustria nell’assemblea del 2022.

I primi progetti sono già iniziati, come ha spiegato Grassi. "Stiamo realizzando azioni a supporto delle filiere produttive, delle startup, dei temi Esg e della costruzione di un nuovo ecosistema dell’innovazione". In un altro passaggio Grassi ha sottolineato che "nuove idee e nuove tecnologie generano nuovi investimenti. Serve un acceleratore d’impresa e di innovazione. Un impegno che, come Confindustria Varese, ci siamo presi nei confronti del territorio e che stiamo rispettando con il progetto Mill che sorgerà al fianco della Liuc - Università Cattaneo".

Mill sarà la nuova sede di Confindustria Varese. "Ma non è solo un’infrastruttura - ha sottolineato il presidente - il cantiere che andremo ad aprire a Castellanza servirà a costruire l’hardware il cui software ha già iniziato a lavorare. Mentre progettiamo e costruiamo le mura di Mill, riempiamo di contenuti i servizi e la nuova azione di rappresentanza che lì avranno sede e sviluppo".

Tra le collaborazioni previste quelle con gli Its e il sistema universitario, di ricerca e incubazione.

Confindustria punta poi sull’aumento delle startup. "Quelle che nascono sul territorio sono troppo poche - ha rimarcato Grassi - dobbiamo attrarne di più, dobbiamo far sì che i nostri ragazzi abbiano il coraggio di sviluppare le loro idee". Quindi a una settimana dal voto in Europa Confindustria Varese ha annunciato nuove collaborazioni con il Joint Research Center di Ispra. Infine un messaggio alla politica nazionale: "Il Piano Transizione 5.0 del Governo - ha detto Grassi - deve essere ripensato. Così come è stato impostato non funziona".