Non si spegne il ricordo dello scultore Nicola Gagliardi, che una folla commossa ha salutato venerdì nella Chiesa Parrocchiale di San Vittore Olona. Anche l’Amministrazione comunale ha voluto manifestare il suo cordoglio. In città l’opera dell’artista è conosciuta soprattutto per la fontana dedicata ai Marinai caduti di piazza Castegnate, recentemente ristrutturata e rimessa in funzione in occasione dell’inaugurazione della Grande piazza lineare del 15 settembre. "Nonostante fosse un uomo riservato, si era reso disponibile di fronte a un folto gruppo di cittadini a raccontare i tanti aneddoti che caratterizzarono la nascita del monumento - ha ricordato così la giornata inaugurale il vicesindaco reggente, Cristina Borroni -. Un omaggio sentito alla memoria dei tantissimi giovani di Castellanza, Legnano e dintorni, che prestavano il servizio militare in Marina durante il conflitto mondiale, per il loro Paese, spesso come sommergibilisti e (ancora più spesso), già sapendo in cuor loro che non sarebbero mai più tornati. Ed è con questo messaggio che vorrei ricordare l’opera del Maestro Gagliardi. Un messaggio che sia insieme di memoria e di speranza per tutti, come il sole che torna a brillare, scolpito in uno dei pannelli in bassorilievo, e la voglia di leggerezza che traspare dalla sfera in pesante pietra che sembra poter galleggiare sugli zampilli delle fontane". to, Gagliardi fu contattato da Enzo Pagani a metà degli Anni ‘60, per la costruzione dell’opera d’arte, creata intorno ad una vera àncora donata dal Ministero della Marina, con l’utilizzo di blocchi di massello di travertino.
A Castellanza si trova anche una seconda scultura di Gagliardi: si intitola Preghiera ed è collocata poco distante dalla Liuc. S.V.