CASSANO MAGNAGO (Varese)
È sotto choc il mondo del calcio varesino per l’improvvisa scomparsa del giovane allenatore della squadra juniores del Lonate Ceppino, Davide Semprevivo. Una morte avvenuta venerdì sera mentre sul campo di Cairate. Il 29enne aveva una grande passione per il calcio e sapeva trasferirla ai ragazzi, l’altra sera testimoni della tragedia. Oggi alle 14,30 sarà celebrato il funerale nella chiesa di San Giulio a Cassano Magnago, dove il giovane viveva con i genitori e il fratello minore.
Tanti i messaggi di cordoglio pubblicati sulle pagine social: parole di vicinanza ai familiari, ricordi di amici e colleghi di lavoro che lo stimavano profondamente, con i quali proprio venerdì sera avrebbe dovuto condividere la cena aziendale. E poi i pensieri pieni di gratitudine dei giovani che allenava , come Gabriele che ha scritto "Grazie mister per la tua disponibilità". Ieri la società in segno di lutto ha sospeso ogni partita. Commosso il ricordo del vicepresidente Claudio Roscelli. "Davide era con noi da un anno, amava il calcio, aveva una grande passione che sapeva comunicare ai più giovani, lo si vedeva dal rapporto che riusciva a creare con la squadra. Aveva la capacità umana di saper far emergere il meglio da ognuno dei ragazzi". Roscelli venerdì era al campo di Cairate. "Stava cominciando il riscaldamento. All’improvviso è caduto, ma si è rialzato. Poi è venuto a sedersi, ci ha detto “Sono scivolato“, mentre stava per tornare in campo ma ha avuto di nuovo un malore. Era vigile, ha chiamato il papà, dicendo che non stava bene e di avvisare i colleghi che non sarebbe andato alla cena dell’azienda".