È Anna Gervasoni la nuova rettrice della LIUC: “Innovazione e internalizzazione saranno i pilastri del mio lavoro”

La professoressa di economia e gestione delle imprese è anche consigliere d’amministrazione in Banca Mediolanum, oltre dirigere AIFI. Subentra a Federico Visconti

Anna Gervasoni, professoressa di Economia e Gestione d’impresa, è stata nominata nuova rettrice della LIUC

Anna Gervasoni, professoressa di Economia e Gestione d’impresa, è stata nominata nuova rettrice della LIUC

Varese, 16 luglio 2024 – Anche l’università di Castellanza ha scelto una donna e dopo Statale, Cattolica e Insubria anche il Cda della LIUC ha nominato una donna come nuova rettrice che prenderà il posto di Federico ViscontiAnna Gervasoni è stata nominata oggi all’unanimità dal consiglio d’amministrazione ed entrerà in vigore dal primo novembre. 

Federico Visconti, che occupa la posizione più importante dell’ateneo dal 2015, lascerà il suo posto dopo essere stato rettore per ben quattro mandati, a conferma dell’ottimo lavoro che ha svolto. 

Ora le redini della LIUC - Università Cattaneo Innovazione, internazionalizzazione e legame con le imprese saranno nelle mani di Anna Gervasoni, professore ordinario di economia e gestione delle imprese, e da sempre dedita ai temi di finanza innovativa. Dal 1997 alla direzione generale di AIFI, l’associazione che raduna i fondi di private equity, venture capital, private debt, Gervasoni ha iniziato il suo percorso accademico all’Università Bocconi e si è dedicata fin da subito a due temi fondamentali: l’innovazione e la finanza d’impresa.

Il curriculum di Anna Gervasoni, nuova rettrice di LIUC

Tra le altre peculiarità del suo curriculum vitae si può vantare del primo articolo pubblicato in Italia sul venture capital ed è su questi temi infatti che prosegue nella sua produzione scientifica. Inoltre è stata presidente di HIT- Fondazione per il trasferimento tecnologico dell’Università di Trento e del Sistema trentino della ricerca e ha al suo attivo numerose esperienze di consigliere d’amministrazione in società quotate e non, come la Banca Mediolanum. 

Ciò che si trova ad affrontare Gervasoni è una sfida ambiziosa: oggi il polo universitario di LIUC, nata nel 1991, comprende la scuola di economia, la scuola di ingegneria, la business school e il phd ed è attore del nuovo cantiere mill (manufacturing, innovation, learning, logistic), voluto da confindustria Varese che vedrà la realizzazione della sede di confindustria, un ampliamento del campus, un’area attrezzata per lo sport, un auditorium e spazi di lavoro comune e sperimentazione.

Tra le altre sfide di Gervasoni, nominata prorettrice un anno fa, ci sono anche i progetti e i lavori introdotti dal predecessore visconti: tra le priorità, il rinnovamento dei corsi di laurea magistrale con un approccio sempre più esperienziale e connesso al mondo del lavoro, il conseguimento dei prestigiosi accreditamenti internazionali AACSB e EFMD, l’avvio di un laboratorio che permetta di valorizzare l’attività di ricerca di economia e ingegneria anche in chiave di contaminazione con le imprese per sfruttare al meglio le sinergie.

“Economia, ingegneria, PHD e Business School sono i pilastri su cui – dice Gervasoni – imposterò il lavoro, all’insegna di innovazione, internazionalizzazione e valorizzazione del naturale rapporto con le imprese”.

Le altre cattedre al femminile

La nomina di una rettrice donna da parte del Cda di LIUC è un ulteriore tassello nel cambio di direzione che i principali atenei lombardi stanno percorrendo da mesi a questa parte: dopo la nomina di Marina Brambilla, prima donna rettrice della Statale, anche l’università Cattolica ha proseguito sulla stessa via, nominando Elena Beccalli dopo la scomparsa improvvisa di Franco Anelli.

Giovanna Iannantuoni, già rettrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, è stata eletta Presidente della CRUI, la Conferenza dei Rettori delle Università Italiane diventando la prima donna a ricoprire la carica di presidente per l'associazione delle Università italiane statali e non statali riconosciute.

A novembre 2024 comincerà il suo mandato anche Maria Pierro, nuova rettrice dell’Università degli studi d’Insubria, che per la prima volta nella storia dell’università ha vinto alla prima convocazione elettorale: subentra al posto di Angelo Tagliabue, in carica per il sessennio 2018/2024.