Luci d’artista a Saronno. Accesa l’installazione della convivenza pacifica

“Nowars“ in piazzetta Schuster è stata realizzata da Sergio Nannicola. Il sindaco: "Un altro tassello per una città sconfinata e attrattiva".

Luci d’artista a Saronno. Accesa l’installazione della convivenza pacifica

Luci d’artista a Saronno. Accesa l’installazione della convivenza pacifica

È stata accesa in piazzetta Schuster l’installazione “Nowars“, progetto realizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Accademia di Brera. Si tratta della prima opera del progetto “Luci d’artista“ realizzato "con l’obiettivo di valorizzare alcuni spazi cittadini significativi con opere d’arte luminose, capaci di comunicare attraverso il linguaggio artistico valori e riflessioni sul mondo contemporaneo". Realizzato con un investimento di 30mila euro, il progetto prevede anche l’arrivo di una seconda opera che sarà posizionata in piazza San Francesco: "Un altro tassello – spiega il sindaco Augusto Airoldi – per concretizzare il progetto di una Saronno sconfinata e attrattiva, risultati che non si ottengono con singoli interventi ma per cui serve una serie di politiche e interventi".

L’installazione “Nowars“, nuovo monumento saronnese, sarà accesa 24 ore su 24 ogni giorno "per lanciare il proprio essenziale messaggio con continuità". A spiegare il concept dell’opera, l’autore Sergio Nannicola: "Riflettere su quanto accade oggi di sbagliato e di contraddittorio nel mondo è l’unico modo per un cambio di passo e per tornare a dare respiro all’ambiente e agli esseri umani. L’opera vuole essere l’occasione per una necessaria riflessione collettiva pubblica, lontani dalla retorica e dalla politica precostituita, schierata a prescindere, riconoscendosi piuttosto nella pacifica convivenza tra le persone, nella necessità di invertire la rotta verso posizioni di dialogo piuttosto che di rovinose lacerazioni".

E conclude: "Su questi temi ho immaginato il mio lavoro realizzato in uno spazio pubblico del centro storico di Saronno. L’opera attraverso la luce vuole catturare lo sguardo e, con il proprio messaggio, indurre lo spettatore a una sola possibile conclusione: lavorare sempre per una pacifica convivenza tra i popoli, pur sapendo che gli equilibri tra gli esseri umani sono spesso dettati da spietate prove di forza".

Sara Giudici