
Federico Morlacchi
Luino, 21 agosto 2018 - "La serietà e la qualità pagano sempre". Un motto che si incarna perfettamente con la filosofia di Federico Morlacchi: passano gli anni, ma il fuoriclasse di Luino è sempre sul podio del nuoto paralimpico internazionale. Agli Europei di Dublino, appena conclusi, dove l’Italia ha conquistato ben 74 medaglie, il campione della Polha Varese ha ottenuto sei allori: quattro ori (100 delfino, 200 misti, 400 stile libero S9 e nella staffetta 4x100 mista) e due bronzi nei 100 stile libero S9 e 100 rana SB8.
"Sono molto felice per come è andato l’Europeo – esordisce l’oro paralimpico nei 200 misti a Rio 2016 - Contento per essermi confermato in certe gare, più sorpreso da altre dove non avrei scommesso alla vigilia".
I 100 delfino e i 200 misti sono i cavalli da battaglia dell’asso luinese: "Li faccio da quando ho iniziato a nuotare e ci tenevo a fare bene". I 100 rana, 100 stile libero e la 4x100 mista hanno regalato gioie inaspettate: "Vista la mia disabilità, perché ho un’ipoplasia congenita al femore sinistro, nella rana non sono molto avvantaggiato e andare a medaglia è sempre un piacere. Nella staffetta, invece, ci stiamo confermando a livello internazionale e in ottica Tokyo 2020 potrebbe essere una bella sfida da portare avanti".
A Dublino Federico ha portato il suo bottino a 42 medaglie internazionali: "Dagli Europei di Reykjavik del 2009 vado a podio – sottolinea il portacolori della Polha Varese - Sono soddisfatto, ma c’è ancora tanto da lavorare per il futuro e non dobbiamo fermarci qui. Dedico tutti questi risultati alla mia famiglia, al mio allenatore Massimiliano e alla mia società Polha Varese".
La strada tracciata è chiara e arriva fino alle Olimpiadi di Tokyo 2020: "Dopo Tokyo smetto? Non lo so, intanto penso solo a nuotare: finché mi diverto continuerò». A ottobre il campione luinese terminerà il percorso di studi di osteopatia: «Dopo dovrò iniziare anche a lavorare – conclude -, ma voglio pensare solo al prossimo biennio dove con i Mondiali e le Olimpiadi non potrò permettermi nessuno sbaglio".