
Luino (Varese) – Luino è tornata alla normalità. Anche se ripensando alla caduta di quel ramo di grosse dimensioni davanti alla chiesa di San Pietro in Campagna tornano i brividi. Otto feriti, sei adulti e due bambine. Una di 7 anni è ancora in prognosi riservata all’ospedale Giovanni XXIII a Bergamo. Così come la mamma di 45 anni, ricoverati al San Gerardo di Monza: è stata lei a fare il possibile per salvarla quando il ramo si è spezzato. Per una manciata di minuti (5-6) il bilancio sarebbe stato peggiore perché sotto l’ippocastano c’erano più persone.
"Un miracolo – dicevano ieri alcuni genitori – un miracolo". A poca distanza infatti c’è l’oratorio ed è in pieno svolgimento quello estivo: 590 bambini, dalle elementari alle medie, 125 gli animatori, 20 gli educatori adulti. Ieri l’attività è ripresa cercando di ritrovare la normalità dopo il grande spavento. Nel pomeriggio di lunedì i bambini stavano cominciando ad uscire, le attività si erano concluse, ad attenderli genitori e nonni. Rispetto agli altri giorni erano in ritardo di un po’ di minuti, quella manciata che è stata la salvezza.
"Ci siamo fermati prima di uscire per una preghiera. Quel ritardo ha evitato che sotto e vicino all’ippocastano ci fossero più persone. In questo momento la nostra vicinanza è ai feriti, per loro le nostre preghiere", raccontava ieri il parroco don Giuseppe Cadonà . Ieri , il sindaco Enrico Bianchi a nome dell’amministrazione comunale - che ha sospeso i fuochi d’artificio - ha espresso "la vicinanza alle persone ferite e alle loro famiglie. Ringraziamo le forze dell’ordine, la polizia locale, i vigili del fuoco, la protezione civile e i volontari e operatori del soccorso sanitario che si sono recati rapidamente sul luogo dell’incidente, prestando il proprio servizio con grande professionalità.
Ringraziamo anche tutte le persone presenti che si sono adoperate per prestare i primi soccorsi. Ci auguriamo di cuore che le persone ricoverate possano istabilirsi prontamente". Dell’ippocastano è rimasto intatto il tronco. Saranno gli accertamenti degli agronomi a fornire risposte sulle condizioni della pianta che pare sia stata sottoposta a interventi di manutenzione solo alcuni anni fa. Anche i carabinieri di Luino hanno raccolto tutti gli elementi: al momento appare solo una fatalità.