ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Malore in piscina. Lotta per la vita uomo ricoverato

Stava nuotando nella piscina di Solbiate Olona, all’improvviso un malore, l’uomo, un quarantaquattrenne, è stato trasportato all’ospedale di Legnano...

Stava nuotando nella piscina di Solbiate Olona, all’improvviso un malore, l’uomo, un quarantaquattrenne, è stato trasportato all’ospedale di Legnano...

Stava nuotando nella piscina di Solbiate Olona, all’improvviso un malore, l’uomo, un quarantaquattrenne, è stato trasportato all’ospedale di Legnano...

Stava nuotando nella piscina di Solbiate Olona, all’improvviso un malore, l’uomo, un quarantaquattrenne, è stato trasportato all’ospedale di Legnano e ricoverato, le sue condizioni al momento del ricovero erano gravi. È successo ieri mattina, il quarantaquattrenne nuotava nella vasca dell’impianto solbiatese, nessun problema, poi improvvisamente si è aggrappato al cordolo che delimita la corsia. Sono stati momenti di apprensione, a raccontare l’accaduto è un giovane assistente bagnanti dell’impianto, in servizio ieri, che l’ha salvato. Il giovane si è accorto della situazione anomala e della difficoltà in cui si trovava l’uomo che cercava di mantenersi a galla ma muovendo solo il braccio destro, un segnale che l’ha immediatamente allarmato. È subito intervenuto mentre dalla piscina veniva richiesto l’intervento dei soccorsi. Il quarantaquattrenne è stato disteso sul bordo della vasca, a quel punto è risultato evidente che faticasse a muovere la parte sinistra del corpo.

L’assistente bagnanti lo ha tenuto cosciente in attesa dell’arrivo degli operatori sanitari che hanno effettuato i primi controlli riguardanti le condizioni dell’uomo, apparse gravi, quindi è stato disposto il suo trasporto urgente all’ospedale di Legnano. Di recente ad essere salvato durante una partita di calcetto è stato un uomo di 61 anni, colpito da malore e accasciatosi a terra, tempestivo l’intervento degli amici nell’impianto sportivo di Casorate Sempione. Il sessantunenne era in arresto cardiaco, fondamentale in attesa dei soccorsi l’utilizzo del defibrillatore, presente nella struttura sportiva.

R.F.