ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Malori alla scuola Manzoni. I genitori fanno denuncia

Presentata una querela ai carabinieri di Gallarate per fare luce sull’accaduto. Intanto Ats Insubria vieta l’utilizzo dell’acqua del rubinetto per bere.

I carabinieri del Nas stanno eseguendo accertamenti sul cibo e sull’acqua della rete idrica scolastica

I carabinieri del Nas stanno eseguendo accertamenti sul cibo e sull’acqua della rete idrica scolastica

Sono 90 le segnalazioni di malori accusati da decine di alunni e due docenti della Manzoni di Gallarate. Lo ha riferito ieri Ats Insubria: "In riferimento al focolaio di sospetta tossinfezione alimentare presso il plesso scolastico Manzoni di Gallarate, si informa che i medici del territorio e degli ospedali hanno inoltrato finora 90 segnalazioni di tossinfezione alimentare a carico di 88 minori e 2 operatori scolastici della primaria e 3 segnalazioni a carico di bambini della scuola dell’infanzia". Ats anticipa i primi esiti analitici sulle feci dei soggetti sintomatici, che "stanno rilevando la presenza di agenti patogeni virali riscontrabili frequentemente nelle gastroenteriti acute dell’infanzia con carattere altamente diffusivo in ambiente comunitario, ma che tendono a risolversi spontaneamente in breve tempo. Al momento è prematuro giungere a conclusioni definitive sulla fonte del focolaio infettivo".

Nel tardo pomeriggio di martedì 31 bambini, accusando al ritorno da scuola disturbi gastrointestinali, sono stati accompagnati al pronto soccorso dai genitori, 12 a Gallarate, 19 a Busto Arsizio, solo un alunno è stato ricoverato a Busto Arsizio e dimesso il giorno dopo. Ats Insubria ha avviato le inchieste epidemiologiche sui singoli casi segnalati e, in raccordo con Asst Valle Olona, sono state inviate ai medici di medicina generale e pediatri di famiglia dell’area territoriale Valle Olona le indicazioni per attivare la sorveglianza sanitaria. "Le indagini epidemiologiche e gli accertamenti microbiologici sono tuttora in corso – prosegue Ats Insubria –. Inoltre sono state effettuate ispezioni e campionamenti di alimenti e acque presso la scuola: le analisi dei campioni sono ancora in corso e si attendono gli esiti per un quadro completo della problematica". Nel frattempo a scuola, su disposizione di Ats, "non è possibile accedere ai rubinetti dei bagni per riempiere le borracce ma solo per il lavaggio delle mani" . Mercoledì mattina sono stati avviati dai funzionari di Ats e dai carabinieri del Nas accertamenti sul cibo e sull’acqua della rete idrica dell’istituto. Le famiglie degli alunni vogliono chiarezza: ieri una ventina di genitori si sono rivolti ai carabinieri di Gallarate per presentare una denuncia-querela sull’accaduto.