ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Malpensa, carburante sversato dall’aereo sulle risaie: avviata un’inchiesta

Accolta la richiesta dei comitati dell’Alta Valle del Ticino. L’episodio risale allo scorso 9 luglio dopo il decollo del Boeing 777 della Latam dallo scalo varesino

La vicenda risale allo scorso 9 luglio, coinvolto un Boeing della Latam

La vicenda risale allo scorso 9 luglio, coinvolto un Boeing della Latam

Malpensa (Varese), 31 luglio 2024 – Arrivata la risposta dal Ministero dell’Ambiente e dalla Direzione generale dell’uso sostenibile del suolo e delle risorse idriche all’Unione dei Comitati Alta Valle del Ticino che comprende i comitati Vivere a Coarezza, Vivere a Golasecca, Comitato Cittadini di Varallo Pombia e Comitato territoriale di Malpensa di Lonate Pozzolo. I comitati si erano attivati con una segnalazione di quanto era accaduto lo scorso 9 luglio nei cieli tra Piemonte e Lombardia, dopo il decollo da Malpensa del Boeing 777-320 della compagnia aerea latinoamericana Latam, costretto a rientrare in aeroporto e coinvolto in un presunto “fuel dumping”. Un evento incidentale, hanno scritto, “in cui si presume sia stata effettuata un’operazione di scarico di carburante sul territorio del Vercellese, compatibile con una quantità di 70/80 tonnellate di carburante”.

“Siano accertate le responsabilità”

L’unione ha chiesto di svolgere le indagini del caso “e rendere edotti sulle risultanze i suddetti comitati, visto che i cittadini associati vivono sotto le rotte di decollo e atterraggio degli aerei”. La Direzione del Ministero ora chiede “ogni documentazione e informazione relativa a quanto accaduto, ai fini dell’eventuale avvio del procedimento istruttorio, insieme a una valutazione approfondita per verificare se sussistono “i profili di danno o minaccia di danno ambientale”. Commentano dall’Unione dei Comitati Alta Valle del Ticino, “la nostra richiesta non è stata ignorata, adesso siamo speranzosi che venga fatta luce su quanto accaduto”.