REDAZIONE VARESE

Malpensa, approvato il nuovo masterplan: lo scalo crescerà, “avremo 40 milioni di passeggeri”

Il piano di sviluppo ha superato l’esame della conformità urbanistica, esultano i vertici della Sea: “Da qui al 2035 nuovi servizi nell’ottica della sostenibilità ambientale, le stime parlano di una domanda di traffico che nei prossimi dieci anni raddoppierà”

Via libera al piano per lo sviluppo di Malpensa al 2035

Via libera al piano per lo sviluppo di Malpensa al 2035

Malpensa (Varese), 2 dicembre 2024 – Enac e Sea hanno annunciato la conclusione in chiave positiva della procedura per l'accertamento della conformità urbanistica sul Master Plan dell'aeroporto di Malpensa. “La relativa conferenza dei Servizi sul Masterplan di Malpensa per il periodo 2019-2035, che si è tenuta il 19/11/24 indetta da Ministero delle Infrastrutture, ha coinvolto in particolare il Ministero dell'Ambiente e dello Sviluppo Energetico, il Ministero della Cultura, insieme a tutti gli enti di livello statale e territoriale, tra cui i Comuni del Cuv, interessati dal piano di sviluppo, e ha acclarato l'intesa Stato-Regione per la conformità urbanistica del Masterplan”.

"Miglioreremo l’efficienza dello scalo”

"La conclusione positiva dell'iter del Masterplan rappresenta un passaggio molto importante per l'aeroporto di Malpensa – ha dichiarato il ceo di Sea Armando Brunini –. Gli interventi infrastrutturali che verranno realizzati, sempre nel rispetto della sostenibilità ambientale, porteranno a un ulteriore miglioramento dell'efficienza dello scalo con il conseguente effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri”. Sulla base delle previsioni del Master Plan verranno sviluppati gli interventi aeroportuali, progettati e realizzati con soluzioni tecniche e tempistiche tali da supportare la stimata crescita del traffico e la piena sostenibilità dell'aeroporto, nel rispetto delle prescrizioni del Decreto Via e degli atti e degli accordi attuativi di livello territoriale.

Armando Brunini, amministratore delegato di Sea, la società che gestisce i due aeroporti milanesi di Malpensa e Linate
Armando Brunini, amministratore delegato di Sea, la società che gestisce i due aeroporti milanesi di Malpensa e Linate

Cosa sarà fatto nei prossimi anni

Il Masterplan prevede la realizzazione per fasi di una serie di interventi che riguardano in particolare l'ampliamento del terminal passeggeri, aree di sosta per gli aeromobili, miglioramenti del sistema piste con nuove taxyway e raccordi per migliorare l'efficienza operativa dello scalo; a questo si aggiungono nuove aree destinate a funzioni di scambio intermodale e modalità di trasporto innovative, la realizzazione di magazzini di seconda linea e altri servizi dedicati al cargo. Il piano di sviluppo autorizzato prevede così tutte le opere necessarie a gestire la domanda di traffico stimata in 40 milioni di passeggeri da qui al 2035. Attualmente Malpensa (dati dell’anno in corso nel periodo gennaio-ottobre) ha accolto nei 10 mesi del 2024 24 milioni e 445mila passeggeri contro Roma-Fiumicino, che si conferma il primo aeroporto italiano, a quota 42 milioni e 142mila. Le “performance” degli altri due scali lombardi collocano Bergamo-Orio al terzo posto della classifica nazionale con 14 milioni e 966 milioni di passeggeri e Milano-Linate all’ottavo posto con 8 milioni e 950mila euro.

Malpensa è anche un hub strategico per Poste Italiane
Malpensa è anche un hub strategico per Poste Italiane

"Un quadro chiaro”

"Il Masterplan consente di dotare uno dei principali scali italiani di un chiaro quadro pianificatorio e programmatico, definito non solo sulla base delle prospettive di sviluppo dell'aeroporto di Malpensa – ha dichiarato da parte sua il Direttore Generale dell'Enac, Alessio Quaranta – ma anche in linea con il ruolo che lo stesso è chiamato a svolgere nell'ambito del Piano nazionale degli aeroporti in fase di finalizzazione presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti”.