ANDREA GIANNI
Cronaca

Gerenzano, il deposito delle biciclette “bombardato” dalla grandine

Nel Varesotto l’ondata di maltempo ha danneggiato tetti, abitazioni e auto. E c’è chi è rimasto senza casa: “Abbiamo il tetto sfondato e 20 cm di acqua, io e i miei figli non sappiamo dove andare”

Il deposito per le biciclette alla stazione di Gerenzano danneggiato dalla grandine

Il deposito per le biciclette alla stazione di Gerenzano danneggiato dalla grandine

Gerenzano (Varese) – Il deposito per le biciclette dei pendolari sulla linea Trenord Milano-Varese, alla stazione di Gerenzano, è stato "bombardato" dalla grandine, che ha distrutto la copertura in plastica. Restano i frammenti sparsi sul pavimento, tra le biciclette parcheggiate.

È solo uno dei segni del maltempo che ieri ha colpito il basso Varesotto e il Milanese danneggiando tetti, facciate delle case, finestre e auto parcheggiate.

Oggi le famiglie si sono messe all'opera per riparare i danni e pulire strade e giardini, dove si sono accumulate sterpaglie e piante spazzate via dalla tempesta. I teli di plastica utilizzati come copertura temporanea dei tetti, per impedire infiltrazioni d'acqua, sono diventati introvabili.

Nelle discariche cumuli di rifiuti, in attesa del ritiro, mentre carrozzerie e officine che si occupano della sostituzione di cristalli auto sono prese d’assalto. C'è anche chi si è trovato con l'abitazione inagibile, e ha lanciato appelli sui social. "Io, mia moglie, mia figlia di due anni e mio figlio di un mese – scrive Thomas C – siamo rimasti senza casa dopo il forte temporale, abbiamo il tetto sfondato e 20 cm d’acqua in casa. Siamo in cerca di un alloggio, di una sistemazione, finché non ci riparano la casa e abbiamo bisogno di una mano con i nostri quattro cani".