MATTIA BORIA
Cronaca

Varese, il mercato presto farà le valigie

È Piazza Repubblica l’opzione più votata dagli ambulanti varesini

La presentazione della nuova sede del mercato

Varese, 3 luglio 2019 - Varese ha parlato, il mercato cittadino si sposta a Piazza Repubblica. Questa è stata infatti l’opzione più votata tra gli ambulanti che attualmente espongono in Piazzale Kennedy, i commercianti del centro commerciale «Le Corti», ed i varesini. Come ha spiegato durante la conferenza l’assessore allo Sviluppo delle attività produttive Ivana Perusin: «I risultati dei sondaggi di queste settimane mostra una preferenza netta della città. Abbiamo coperto tutte le aree interessate arrivando a chiedere ad ogni ambulante parere e ragione della propria scelta».

Un risultato come detto molto netto. Il 76% degli ambulanti intervistati dall’amministrazione non ha avuto dubbi ed ha indicato la sede a due passi dal centro di fronte alle Corti. In questo caso la scelta è legata alla possibilità che il nuovo mercato si svolga cinque giorni alla settimana, rispetto agli attuali tre. Le altre possibilità sottoposte agli ambulanti invece hanno totalizzato il 23% per l’opzione di piazza Repubblica e piazzale Stadio insieme, mentre la Schiranna ha ottenuto l’1% delle preferenze. Nessun ambulante ha invece votato per un mercato da svolgersi nei rioni. Dietro quello che ha preso i contorni di un plebiscito c’è una motivazione chiara che spiega la stessa Perusin: «Così facendo arriveremmo alla riqualificazione dell’area di Piazza Repubblica. Oggi effettivamente quella realtà manca d’una identità. Mancano i voti raccolti dal centro commerciale «Le Corti» ma è evidente come ci sia grosso entusiasmo. Valorizzare quell’area sarebbe un vantaggio per tutta la città». Ora scatterà la fase che vedrà l’organizzazione d’un mercato diverso, dei 160 banchi di media (Perusin la definisce giustamente «una piccola fabbrica») fatti registrare ora se ne creerà uno da 90. Tutti sono concordi su voler rendere il mercato un volano d’attrattività per tutta l’area, sarà quindi data importanza a settori specifici come quelli della frutta e verdura e dei fiori. C’è poi l’ovvio aspetto delle tempistiche.

Entro settembre dovrebbe così terminare la fase di studio della nuova composizione, il trasferimento avverrebbe secondo l’assessore «usando il buon senso entro metà 2020». Questo perché sull’attuale sede del mercato come noto pende il via ai lavori relativo al Piano Stazioni, sarebbe quindi un peccato mortale farsi trovare impreparati. In quest’ottica restano sul tavolo gli interventi necessari per rendere la nuova sede accogliente per gli ambulanti e i clienti. Verranno quindi tolti alcuni ostacoli che non permettono di pensare di ospitare 90 banchi, verranno studiati dei servizi igienici oggi mancanti e si cercherà un accordo con l’autosilo del centro commerciale. Perché creare un bel mercato deve andare di pari passo al mantenerlo conveniente.