LORENZO CRESPI
Cronaca

Moderno e amico dell’ambiente Il nuovo Palaghiaccio è pronto

Varese, aperto a metà settembre punta ad ospitare gli allenamenti durante le Olimpiadi del 2026

di Lorenzo Crespi

Le società sportive varesine sono tornate in via Albani: il rinnovato Palaghiaccio ha ospitato ieri il primo allenamento degli atleti delle diverse discipline a due anni di distanza dalla chiusura della struttura. L’intervento di riqualificazione si è quasi concluso e mancano solo poche settimane prima dell’apertura ufficiale al pubblico, prevista per metà settembre. Le prime a testare la nuova pista sono state le giovani pattinatrici della Varese Ghiaccio. La riapertura in anteprima è stata l’occasione per una visita istituzionale in cui è stato fatto il punto sull’intervento.

"Il nuovo Palaghiaccio di Varese è realtà – ha detto il sindaco Davide Galimberti – una struttura all’avanguardia, innovativa, sostenibile, polifunzionale, resa possibile anche grazie al finanziamento di Sport e Salute e al partenariato tra pubblico e privato. Un’arena del ghiaccio che ha tutte le caratteristiche tecniche idonee per ospitare le grandi competizioni internazionali". Il Palaghiaccio riqualificato vuole proporsi come impianto satellite per l’appuntamento olimpico del 2026: Varese punta ad attirare gli allenamenti delle nazionali straniere. "Un asset da valorizzare e da far conoscere anche al di fuori del nostro territorio in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina", sottolinea Fabio Lunghi, presidente della Camera di Commercio di Varese. I lavori sono stati svolti da Aevv Impianti, che ha realizzato uno dei palazzi del ghiaccio più all’avanguardia in Italia. "Il complesso è Nzeb (Nearly Zero Energy Building), per cui la struttura diventa indipendente dal punto di vista energetico con consumi quasi pari a zero", spiega l’amministratore delegato Iacopo Picate. Il Palaghiaccio avrà anche una gestione ottimizzata dell’illuminazione per migliorare l’esperienza sportiva di atleti e spettatori, con un impianto full led a 60 proiettori e la possibilità di dare vita a giochi di luce colorata.

Sono sette le società presenti sul territorio che graviteranno intorno alla struttura, che si chiamerà Acinque Ice Arena. Sono nel dettaglio Varese Ghiaccio, Coop 1977, Hc Varese, Mastini Varese, Ice Sport Varese, Varese Killer Bees e Polha. Grazie alle balaustre trasparenti e ad accessi a "quota zero" è possibile per i giocatori paralimpici accedere direttamente alla pista, consentendo la pratica dello sledge hockey. Sono 1110 i posti in tribuna, 1600 metri quadri le aree destinate ai parcheggi. Oltre al ghiaccio sarà possibile praticare anche altri sport: tra gli spazi figurano infatti palestre, piscine e campi da paddle.