Dura condanna del saluto fascista dal balcone di Palazzo Estense dopo la celebrazione di un matrimonio da parte di esponenti di estrema destra anche da parte dei sindacati, Cgil, Cisl e Uil di Varese. Parole che si uniscono alle reazioni del sindaco Davide Galimberti, del PD e dell’Anpi.
"Condanniamo con forza quanto accaduto sabato scorso presso il Palazzo Estense – si legge in una nota dei sindacati – . Nel cuore della comunità civile di Varese si è assistito all’ennesimo atto provocatorio da parte di ben noti esponenti dei Do.Ra. Il saluto fascista dal balcone e nel cortile del Comune non sono solo pesanti provocazioni: sono un oltraggio alle istituzioni democratiche del nostro Paese sono chiari riferimenti ad una ideologia criminale”. Continuano “Nessuna tolleranza verso chi si richiama alla dittatura, alla violenza e ai soprusi del ventennio fascista. Se ne facciano una ragione: ha vinto la libertà, ha vinto la democrazia grazie alla Resistenza prima e alla Costituzione antifascista poi. Ha vinto la libertà grazie a quanti a quel regime si sono ribellati ed hanno perso la vita. Ha vinto la libertà per la libertà di tutte e tutti, anche di chi a sfregio se ne fa beffa”.
Quindi il richiamo finale affinché vengano individuate le responsabilità sull’accaduto: “È urgente – scrivono i sindacati – che gli organi competenti facciano al più presto luce sull’episodio, chiediamo a istituzioni e società civile di bandire una volta per tutte queste formazioni dichiaratamente ostili allo spirito democratico e antifascista della nostra Carta costituzionale, ai valori di libertà e democrazia che hanno sempre guidato l’azione del sindacato”.