I dati che riguardano la sperimentazione delle nuove rotte di decollo a Malpensa, conclusa il 30 settembre, sono stati presentati da Arpa (agenzia regionale per l’ambiente) al tavolo tecnico della Commissione aeroportuale, numeri che dovranno essere analizzati in modo più approfondito, nel frattempo dall’8 novembre per i decolli si torna allo scenario precedente la sperimentazione. Secondo quanto riferisce Stefano Bellaria, sindaco di Somma Lombardo e presidente di turno del Cuv (Consorzio urbanistico volontario dei comuni dell’area aeroportuale) ci sono miglioramenti. Spiega: "Per i territori sui quali impattano i decolli dalla pista di sinistra, 35 L (Somma Bassa, Maddalena, Coarezza e Golasecca), si è ridotta la popolazione esposta ad un rumore, uguale o superiore ai 55 decibel, per i comuni sorvolati dai decolli dalla pista di destra, 35 R (Casorate Sempione, Arsago Seprio e Mezzana) non si sono registrati grossi cambiamenti, per la parte sud i dati parlano di un miglioramento, quindi alcune cose hanno funzionato bene, altre sono da sistemare ma serve tempo". Conclude Bellaria: "I tecnici ora analizzeranno i dati per capire dove intervenire per apportare correttivi".
Nel frattempo saranno organizzate assemblee pubbliche per illustrare i risultati ai cittadini. Ma il Comitato di Golasecca contesta i dati di Arpa presentando i risultati di un proprio monitoraggio del rumore, evidenziando "un impatto acustico estremamente elevato e intollerabile, con una frequenza di sorvoli aerei elevata durante l’intero arco della giornata". Insomma è scontro. Ieri sulla questione è intervenuta Arpa sottolineando che "il numero di persone esposte a livelli di rumore aeroportuale di 60 decibel (valore che, secondo quanto prevede il D.M. 31 ottobre 1997, al di fuori delle aree di rispetto dell’intorno aeroportuale, non può essere superato) e persino a livelli di 55 dBA è nettamente diminuito. Si tratta di un totale di circa tremila e seicento persone. Anche all’interno di Golasecca lo studio ha mostrato cambiamenti favorevoli per una parte della popolazione". Rosella Formenti