ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Olona, sensori a monitorare gli scolmatori

I sistemi installati da Alfa segnalano le inefficienze della rete idrica

Olona monitorato coi sensori

Marnate (Varese), 4 agosto 2019  – Sensori per controllare l’efficienza degli scolmatori lungo il fiume Olona. L’iniziativa è di Alfa, l’azienda che si occupa della gestione del ciclo dell’acqua in provincia, che di recente ha firmato un accordo con il gruppo Cap, attivo nello stesso settore per quanto riguarda la Città Metropolitana, con al centro proprio l’azione di risanamento del fiume che attraversa le province di Varese e Milano. Gli scolmatori, detti anche manufatti di sfioro, sono elementi di ingegneria idraulica di fondamentale importanza per garantire la funzionalità della rete ma soprattutto per evitare gravi fenomeni di dispersione delle acque reflue nell’ambiente.

La tecnologia offre una soluzione efficace per tenere sotto controllo il rischio di sversamenti di acque reflue nell’Olona: si tratta della “sensorizzazione” dei manufatti di sfioro, vale a dire l’installazione di sistemi automatizzati per il controllo dell’efficienza degli scolmatori lungo l’asta fluviale dell’Olona. I sensori, infatti, “avvisano” il sistema di telecontrollo di Alfa che uno scolmatore non sta operando in efficienza, perciò rischia di riversare i reflui direttamente nel fiume. Una precauzione importante contro ogni rischio di sversamento, con il conseguente inquinamento che ne deriverebbe. Allo stato attuale, per quel che riguarda il “gruppo Olgiate” (i Comuni di Gorla Maggiore, Gorla Minore, Fagnano, Marnate e Olgiate Olona, che fanno riferimento al depuratore di Olgiate Olona), sono stati già dotati di sensori tutti e venti gli scolmatori che recapitano nel Fiume, mentre nel Comune di Varese sono 7 su 26 gli scolmatori che dispongono di sensore. «Ci poniamo l’obiettivo di completare la sensorizzazione degli scolmatori che recapitano nell’Olona, per poter mettere al sicuro l’asta fluviale - afferma il presidente di Alfa Paolo Mazzucchelli - Un passo decisivo per la salvaguardia del patrimonio dell’Olona, nella direzione del suo risanamento e della auspicata valorizzazione ambientale all’insegna della sostenibilità».