Lidia Macchi
Varese, 16 febbraio 2016 - La richiesta del gip di Varese, Anna Giorgetti, alla Procura è quella di valutare un'eventuale iscrizione nel registro degli indagati per falsa testimonianza di don Giuseppe Sotgiu. Il sacerdote è stato ascoltato ieri assieme ad altri testimoni con la formula dell'incidente probatorio nell'ambito del procedimento con al centro l'omicidio della studentessa Lidia Macchi, avvenuto nel gennaio 1987.
Sotgiu, in una primissima fase di indagini, avrebbe cercato di fornire un alibi a Stefano Binda, l'uomo arrestato lo scorso 15 gennaio con l'accusa di omicidio. La richiesta del gip, che ha trasmesso gli atti alla Procura, da quanto si è saputo riguarderebbe un comportamento ritenuto 'reticente' del sacerdote nel corso dell'udienza.