Ospedale unico a Busto e potenziamenti a Somma: "Gallarate senza servizi"

La mozione per mantenere presidi sanitari in città

Ospedale unico a Busto e potenziamenti a Somma: "Gallarate senza servizi"

Il consigliere regionale varesino Samuele Astuti è il primo firmatario della mozione in Regione sottoscritta da altri 18 consiglieri

È stata presentata in Regione una mozione per impegnare l’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, e la giunta lombarda a prevedere un ospedale di Comunità a Gallarate. Primo firmatario è Samuele Astuti, consigliere regionale del Pd, nell’elenco dei sottoscrittori altri 18 consiglieri, esponenti Dem, del Gruppo misto e di Azione-Italia viva. I consiglieri portano l’attenzione sul futuro dell’ospedale gallaratese in vista della realizzazione del polo sanitario unico a Busto Arsizio: nel piano sono emerse forti riduzioni per il Sant’Antonio Abate, per cui non è più previsto l’ospedale di comunità. Astuti e gli altri 18 consiglieri sottolineano: "L’ospedale di comunità, che doveva trovare spazio nel Padiglione Boito, scompare poiché la Regione ha scelto di potenziare quello di Somma; i poliambulatori saranno concentrati nelle Case di comunità di Villa Sironi e via Da Vinci, che non saranno sostitutivi di tutto il bisogno del territorio; i diversi servizi previsti a Gallarate - centro prelievi, dialisi, poliambulatorio, ambulatori cronicità - vengono per lo più mantenuti in Villa Sironi, nella sede di via Leonardo Da Vinci e nel padiglione Polimedico ala est. È palese il depotenziamento della risposta sanitaria su Gallarate che rinuncia ad un ospedale e non avrà in città nessun servizio sanitario". Quindi la mozione: "Impegna l’assessore e la giunta regionale a prevedere un adeguato ospedale di comunità a Gallarate in aggiunta a quello di Somma Lombardo e a individuare immobili, ulteriori rispetto a quelli insufficienti oggi previsti, nel sedime dell’attuale Sant’Antonio Abate per l’ospedale di comunità e i servizi sanitari territoriali".

Rosella Formenti