Varese, 2 novembre 2024 – Quarant’anni fa, il 2 novembre del 1984, Papa Giovanni Paolo II salì al Sacro Monte di Varese, recitando il rosario lungo il viale delle cappelle. Il pontefice arrivò in città in occasione del pellegrinaggio per i 400 anni dalla morte di san Carlo Borromeo. Un evento storico, che verrà commemorato domani, domenica 3, con la visita di un altro importante nome del Vaticano: sarà il cardinale Pietro Parolin, segretario di stato della Santa Sede, a percorrere la via sacra riconosciuta dall’Unesco tra i patrimoni dell’umanità. Proprio come fece Wojtyla, il cardinale presiederà la recita del rosario lungo le quattordici cappelle che conducono al borgo mariano. La salita inizierà alle 15, mentre la messa in santuario, sempre officiata da Parolin, si svolgerà alle 16.30, con la partecipazione delle Suore Romite Ambrosiane dell’adiacente Monastero, le autorità e i numerosi fedeli che sono attesi per l’occasione.
La navetta
E visto proprio il grande afflusso previsto è stato predisposto un servizio navetta. Nella fascia oraria dalle 13 alle 19 di domani sarà infatti possibile raggiungere il Sacro Monte solo con i mezzi pubblici, che saranno appunto potenziati. La navetta partirà da via Manin - angolo via Valverde, di fronte al Palazzetto dello sport. La prima partenza è alle 13, con partenze ogni 10 minuti fino alle 15.20 e arrivo in piazzale Montanari. Le ultime tre corse raggiungono anche piazzale Pogliaghi. Il ritorno è dalle 17.30 alle 19.15.
L’audioracconto
È possibile acquistare il biglietto direttamente alla fermata di Masnago. E per celebrare i 40 anni della visita del Papa l’associazione Tra Sacro e Sacro Monte ha curato un audioracconto che potrà essere ascoltato dai pellegrini che salgono al borgo. Nelle cappelle I, VI, XI e XIV basterà attivare il pulsante dell’illuminazione per avviare l’installazione sonora con la voce di Wojtyla e risentire il discorso pronunciato 40 anni fa dalla Terrazza del Mosè.