Varese, 2 settembre 2020 - E' morto, questa notte all'istituto dei Tumori di Milano, Philippe Daverio (LA SCHEDA - CHI ERA). Nato il 17 ottobre 1949 a Mulhouse, in Francia, Daverio è scomparso a un mese dai suoi 71 anni.
In tanti lo hanno ricordato sui social o con un comunicato. Tra questi il sindaco di Varese, Davide Galimberti. Poprio in questa città, lo storico dell'arte ferquentò la Scuola Europea. "Una volta mi ha detto che per lui Varese era la città più bella del mondo, perche' capace di unire tutto quello che riassumeva la sua idea d'Italia. Un concetto racchiuso in una parola che amava: armonia", ha scritto il primo cittadino sulla sua pagina ufficiale Facebook.
"Ciao Philippe, addio a un genio che amava Varese e ha fatto amare la bellezza a tutti gli italiani- si legge nel post - . Questo giorno e' iniziato con una notizia tragica, la scomparsa di Philippe Daverio. Per moltissimi italiani era una grande personalita', che la televisione ha reso per l'arte quello che Piero Angela e' per la scienza e la storia. Io ho avuto il piacere e l'onore di conoscerlo e di apprezzarne la schiettezza e la passione, umana prima che professionale, per la bellezza che arte, natura e citta' sanno dare al mondo nella nostra vita quotidiana. Bellezze che, come diceva lui, bisogna saper raccontare e non dare mai per scontate per non sprecarle. Penso che Philippe Daverio abbia dato a noi italiani armonia e grazia. E sono certo che ora ne portera' in cielo. Lieve ti sia la terra, Philippe".