LORENZO CRESPI
Cronaca

Più casi di autismo. Ricerca genetica sui bambini può aiutare le cure

Finanziata da Il Ponte del Sorriso, ha coinvolto 122 piccoli tra i 3 e i 12 anni. Trovate nuove varianti da approfondire .

Da sinistra: Cristiano Termini direttore della Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale del Ponte ed Emanuela Crivellaro presidente del Ponte del Sorriso

Da sinistra: Cristiano Termini direttore della Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale del Ponte ed Emanuela Crivellaro presidente del Ponte del Sorriso

Possibili sviluppi in ambito terapeutico: è quanto potrà accadere grazie ad una ricerca realizzata a Varese, con un finanziamento di 500mila euro da parte della fondazione Il Ponte del Sorriso, che ha partecipato a un bando di Fondazione Just. Le attività hanno coinvolto 122 bambini di Varese e altre province lombarde dai 3 ai 12 anni con autismo essenziale insieme alle loro famiglie. La ricerca, che si è sviluppata utilizzando tecnologie innovative, ha interessato l’aspetto genetico: gli esiti sono stati diffusi e analizzati durante un convegno al Palace di Varese in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo. "I risultati che ne escono – ha commentato il medico genetista Rosario Casalone – sono l’identificazione di varianti genetiche, alcune già note altre nuove e la dimostrazione che è importante la confluenza di più geni nel determinare la possibile patologia dell’autismo".

Un punto di partenza significativo che potrà dare luogo a successivi studi. "Questi dati devono essere confermati con ulteriori ricerche ma sono importanti e potrebbero in futuro anche avere una ricaduta clinica che attualmente è ancora scarsa". Cristiano Termine, direttore della Neuropsichiatria infantile dell’Ospedale del Ponte, ha ricordato invece il progetto regionale Autinca a cui partecipa Asst Sette Laghi. "Tutte le neuropsichiatrie infantili della regione sono impegnate in rete con i pediatri che fanno uno screening su tutti i nostri bambini ai 18 mesi. Tutte le volte che un bambino risulta positivo allo screening arriva un alert ai nostri nuclei funzionali autismo per una tempestiva valutazione e per avviare il trattamento il più precocemente possibile, ciò incide in maniera significativa sull’evoluzione".

Emanuela Crivellaro, presidente del Ponte del Sorriso, ha sottolineato il tema della scuola, affrontato nel dettaglio nella giornata di venerdì. A Varese i numeri sono preoccupanti, come ha rimarcato il sindaco Davide Galimberti. Vent’anni fa su una popolazione scolastica del primo ciclo di 6300 ragazzi i minori seguiti erano 48, mentre oggi su 4700 ragazzi il numero di minori seguiti si avvicina alle 300 unità. E la spesa per l’assistenza è passata da 300mila euro a un milione e 300mila.