Nel 2024 con i suoi 2.705 nati l’ospedale Del Ponte si è confermato uno dei principali punti nascita della Lombardia. Numeri a cui si affiancano i dati del pronto soccorso pediatrico, che attestano la struttura ai primi posti anche come riferimento per le urgenze. Nell’anno che si è appena concluso gli accessi al servizio guidato da Annamaria Plebani sono stati 20.792. Una cifra record che conferma l’escalation che si registrata ogni anno a partire dal 2019, quando il punto di primo intervento pediatrico di Giubiano è stato accreditato come vero e proprio pronto soccorso pediatrico, completo di triage e di osservazione breve intensiva, oltre che di una Radiologia dedicata, adiacente allo stesso pronto soccorso. "Il pronto soccorso pediatrico varesino, insieme a quello degli ospedali civili di Brescia, del Buzzi e della De Marchi di Milano, è tra i primi quattro centri lombardi per numero di accessi - commenta Massimo Agosti, direttore del dipartimento materno-infantile di cui il servizio è componente e professore ordinario all’Università dell’Insubria -. Dal 2019, anno di istituzione del pronto soccorso pediatrico al Del Ponte, l’incremento di utenti è stato costante, merito di tutto il gruppo medico e infermieristico guidato dalla dottoressa Plebani".
Il direttore sanitario di Asst Sette Laghi Adelina Salzillo tiene a sottolineare il dato del 2024. "Anno in cui, pur non essendosi ancora registrato il picco infettivo, in tutti i mesi, anche in quelli non interessati dall’epidemia influenzale, ha registrato un numero di accessi maggiore di quelli dell’anno precedente, che a sua volta aveva registrato il numero massimo di accessi annuali. È un indicatore evidente dell’eccellenza del servizio, riconosciuto dalle famiglie che, da ambiti territoriali sempre più ampi, scelgono di rivolgersi all’ospedale Del Ponte, fiduciosi del servizio che viene offerto, risultato degli importanti investimenti da parte di Regione Lombardia e della capacità dei nostri professionisti di metterli a frutto". In conclusione, un invito sempre utile da tenere a mente. "Perché il servizio continui a funzionare bene, è però fondamentale che venga usato con responsabilità: ricordiamo alle famiglie che i pediatri di famiglia restano il riferimento principale e che bisogna rivolgersi al pronto soccorso solo in caso di urgenze".