Post sui social contro la Polizia su via Curtatone

Un uomo di 67 anni residente a Varese è stato denunciato dalla Polizia di Stato di Gallarate per istigazione a delinquere e vilipendio delle istituzioni su Facebook, incitando alla violenza contro le forze di polizia.

Post sui social contro la Polizia su via Curtatone

Un uomo di 67 anni residente a Varese è stato denunciato dalla Polizia di Stato di Gallarate per istigazione a delinquere e vilipendio delle istituzioni su Facebook, incitando alla violenza contro le forze di polizia.

Denunciato dalla Polizia di Stato di Gallarate per istigazione a delinquere e vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze Armate un uomo di 67 anni, residente a Varese. Secondo quanto accertato il sessantasettenne sul proprio profilo "Facebook" ha pubblicato numerosissimi "post" e commenti con frasi oltraggiose, denigratorie ed offensive nei confronti delle forze di polizia, alle quali si attribuivano, in maniera calunniosa, condotte violente ed illecite. L’indagato è arrivato in più occasioni anche ad incitare i propri numerosi followers, dai quali ha ricevuto numerosissimi attestati di solidarietà e stima, alla violenza nei confronti delle Forze di Polizia, perpetrando così anche il reato di istigazione a delinquere.

Tutti i commenti, pubblicati sulla piattaforma social "Facebook", sono stati tra l’altro diffusi su un profilo "aperto" e quindi accessibile potenzialmente a tutti gli iscritti alla stessa piattaforma e più volte condivisi, anche con ulteriori esternazioni di approvazione, rafforzamento e riproposizione di intenti violenti da parte della "platea social". Dall’inizio del mese di agosto i post dell’indagato sono stati diretti esclusivamente alle forze di polizia intervenute nella gestione della complessa vicenda che ha interessato il cantiere sorto nell’area boschiva di Via Curtatone di Gallarate, illecitamente occupato dall’inizio del mese di agosto, alle quali si addebitavano calunniosamente le più svariate condotte illecite. A carico dell’uomo, pertanto, è scattata la denuncia per istigazione a delinquere e vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni Costituzionali e delle Forze Armate.

R.F.