ROSELLA FORMENTI
Cronaca

Presepe con gli scarti di pc e tablet. Ecco i complimenti dal Vaticano: "Una grandissima emozione"

Magnago, la Santa Sede aveva ricevuto la foto dalla Cfp Promos. Monsignor Campisi ha inviato i ringraziamenti e la benedizione del Papa.

Il docente Massimiliano De Cinque e gli studenti mentre realizzano il presepe con scarti informatici

Il docente Massimiliano De Cinque e gli studenti mentre realizzano il presepe con scarti informatici

La lettera, inaspettata, ha suscitato al Cfp Promos una grande emozione, a firmarla monsignor Roberto Campisi, assessore agli Affari generali in Vaticano, accompagnata dalla benedizione apostolica di Papa Francesco. "Non ce l’aspettavamo – dice Massimiliano De Cinque, docente di informatica al Cfp – prima di Natale abbiamo inviato con i nostri auguri la foto del presepe che i ragazzi hanno realizzato utilizzando scarti di pc, tablet, smartphone, nell’ambito di un percorso di educazione al riuso e di contrasto allo spreco, abbiamo pensato potesse essere apprezzato dal Santo Padre ma certo è stata una grande sorpresa la risposta che abbiamo ricevuto".

Ha scritto monsignor Campisi: "Cari Ragazzi, con premuroso pensiero, unitamente al Prof. Massimiliano De Cinque, avete reso partecipe Papa Francesco della realizzazione dell’originale Presepe in codesto Centro di Formazione Professionale, chiedendo un segno di spirituale vicinanza. Il Santo Padre, Che ringrazia per il devoto gesto, ricorda che il presepe ci parla del Natale, scorgendo nel Bambino adagiato nella mangiatoia, sorgente della speranza e della gioia, il Dio fatto uomo venuto nel mondo per mostrarci vicinanza e tenerezza. Con tali auspici, Sua Santità imparte di cuore la desiderata Benedizione Apostolica, con l’augurio che il Signore conceda a voi e ai vostri cari abbondanza di luce, gioia e pace".

Emozionata la preside Lorenza Massara: "Una lettera inaspettata che è stata molto gradita – dice – ci fa molto piacere che il presepe sia stato apprezzato dal Santo Padre. E’ stata un’idea brillante del professor De Cinque, con entusiasmo gli studenti si sono impegnati, anche i ragazzi stranieri, di altre fedi, siamo una scuola multietnica e quel progetto natalizio ha davvero coinvolto tutti".