Non c’è Natale varesino senza il Presepe Vivente. La tradizione è stata rispettata ieri pomeriggio, con la rappresentazione portata in scena sul sagrato della Basilica di San Vittore. La 24esima edizione aveva come titolo “E la luce brillò nelle tenebre“: ad illustrarlo il regista Andrea Chiodi. "Abbiamo scelto la speranza, che è il tema del Giubileo: nelle prossime ore aprirà la Porta Santa. L’idea di collegarci con questo grande avvenimento e partire proprio dal tema della speranza ci è sembrata la cosa più interessante". Circa 400 i ragazzi degli scout di Aggs Varese 2 che hanno partecipato alla rappresentazione, migliaia i varesini presenti.
CronacaPresepe vivente 400 ragazzi come comparse