
Il Comune di Varese traccia un bilancio positivo in materia di raccolta rifiuti e costi. L’opposizione: non è vero che i cittadini pagheranno per quanta spazzatura producono.
A quattro mesi dal passaggio alla Tarip, la tariffa puntuale sulla raccolta differenziata, il Comune di Varese stila un bilancio positivo del percorso di rinnovamento avviato in materia di rifiuti e sostenibilità. La prima buona notizia è che la gestione complessiva della raccolta rifiuti in città non vedrà alcun aumento, anche grazie alla crescita della percentuale della differenziata. Il piano economico finanziario, presentato ai consiglieri comunali in occasione della Commissione Bilancio, resta invariato rispetto all’anno scorso e quindi il costo di tutto il sistema di raccolta sarà pari al 2024.
"Questo risultato – dichiara Cristina Buzzetti, assessore al Bilancio – ci consente di garantire un servizio con la stessa qualità a costi invariati, parametrato sull’effettiva produzione dei rifiuti delle utenze". La seconda notizia è che dopo solo quattro mesi dall’entrata a regime del nuovo sistema di calcolo delle bollette, ovvero la nuova tariffa puntuale, oltre il 96% di cittadini e imprese avrà una tariffa uguale o ridotta rispetto all’anno scorso. Dopo pochi mesi si registra dunque una riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati, con un risparmio ambientale ed economico.
"La città risponde bene all’innovazione introdotta – commenta l’assessore alla Tutela ambientale Nicoletta San Martino – I rifiuti indifferenziati sono in calo. Questo comporta diversi benefici sia in campo ambientale sia economico. E con l’incremento delle buone prassi nella differenziazione dei rifiuti i risultati potranno aumentare ancora". Tutt’altra lettura sui banchi dell’opposizione, con le critiche del consigliere della Lega Stefano Angei: "Non è vero che tutti i varesini pagheranno in relazione a quanta spazzatura produrranno, poiché l’Amministrazione non è in grado a oggi di quantificare i volumi di chi vive in condominio. Chi avrà un comportamento virtuoso, non godrà affatto di una tariffa minore ma potrebbe anzi pagare di più per colpa di qualche vicino non così attento. Ancora una volta il Pd mette le mani in tasca ai varesini. L’Amministrazione non ha nemmeno preso in considerazione la proposta della Lega di prevedere uno sconto per chi aveva intenzione di pagare la Tarip in un’unica soluzione".
Lorenzo Crespi