Stabio (Svizzera), 18 marzo 2015 - Arrestati in Italia dai Carabinieri i presunti autori della rapina compiuta a inizio mese a Stabio, a un distributore di benzina a due passi dal confine. Il colpo, messo a segno a San Pietro di Stabio, a una manciata di metri dal valico italiano, ha portato in carcere due 52enni residenti in Lombardia.
A fare scattare le manette ai polsi dei due l'intensa attività investigativa dalla Polizia cantonale ticinese in collaborazione con i Carabinieri. Titolare dell'inchiesta è il procuratore pubblico di Lugano, Arturo Garzoni, che sta ora valutando con le autorità competenti italiani i passi giudiziari da intraprendere. Essendo l'inchiesta ancora in corso, al momento, le autorità elvetiche hanno preferito non rendere note le generalità dei due arrestati.
La rapina era stata commessa il 2 marzo scorso: due uomini si erano fatti consegnare il denaro presente nella cassa del distributore dopo aver minacciato con un’arma il benzinaio. Successivamente i due si erano dati alla fuga a bordo di un'auto con targa italiana.