SARA GIUDICI
Cronaca

Rapine fuori dalle scuole. Arrestati due minorenni incubo dei loro coetanei

Partivano da Rovellasca per colpire a Saronno, vittime intimidite con un coltello. Il più grande, sedici anni, già noto agli inquirenti. Un quindicenne il suo complice.

Rapine fuori dalle scuole. Arrestati due minorenni incubo dei loro coetanei

Partivano da Rovellasca per colpire a Saronno, vittime intimidite con un coltello. Il più grande, sedici anni, già noto agli inquirenti. Un quindicenne il suo complice.

Prendevano di mira studenti vicino agli istituti scolastici, minacciandoli con un coltello per farsi consegnare denaro, cellulari e oggetti di valore. Per questo sono finiti al carcere minorile Beccaria due minorenni dopo che i carabinieri li hanno individuati e arrestati. I militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Saronno hanno identificato due ragazzi, un quindicenne e un sedicenne residenti a Rovellasca e di origine straniera, accusati di aver commesso almeno sei rapine. Le aggressioni avvenivano lungo il tragitto casa-scuola o nelle vicinanze degli istituti superiori di Saronno, vittime loro coetanei. In diversi casi le vittime e i genitori hanno reso noto l’accaduto sottolineando la paura nel tornare a scuola e di essere nuovamente presi di mira.

Le indagini hanno svelato un copione ormai collaudato: individuata la vittima, i due ragazzi esigevano la consegna immediata di denaro o del cellulare. In caso di resistenza, ricorrevano alla violenza, colpendo con calci e pugni. Ad aggravare la situazione, il porto abusivo di un coltello da cucina con lama di 20 centimetri, usato per intimidire le vittime. Il sedicenne era già noto alle forze dell’ordine. Poche settimane fa era stato arrestato per una rapina simile, commessa con un collo di bottiglia tagliente. In quell’occasione, l’intervento tempestivo dei carabinieri aveva portato alla sua cattura quasi in flagranza di reato.

Dopo un breve periodo in un istituto penale minorile, era stato posto ai domiciliari. Tuttavia, ha continuato a commettere rapine. Finché, seguendo una serie di indizi e le sommarie indicazioni fornite dalle vittime, i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità sua e del suo complice. All’alba di sabato scorso, i carabinieri hanno eseguito l’ordinanza del tribunale, prelevando i due ragazzi. Il sedicenne è stato ricondotto al carcere minorile di Milano, dove è stato trasferito anche il complice. Le indagini proseguono per verificare se i due ragazzi siano coinvolti in altri episodi simili e per ricostruire con precisione i dettagli delle rapine denunciate.